TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] per gli abati, ecc. Ai piedi un animale simbolico: leone per i cavalieri, dragone o cane per i chierici e le dame. La fronte è quasi tutti diprincipi o di uomini in reputazione di santità, sono generalmente edifici a cupola, di struttura molto ...
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L'Estonia, in estone Eesti, è il più nordico dei tre paesi sorti dopo il crollo dell'Impero russo ai confini occidentali di esso. Come stato baltico periferico e considerando il suo carattere generale, [...] il paese si distingue per il numero relativamente basso di analfabeti. Già al principio del sec. XX il territorio dell'attuale Estonia obblighi in favore dei conquistatori, e i cavalieri tedeschi ottennero potere giuridico sulla popolazione rurale ...
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fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] le portantine (fig. 13) e le lettighe; dame e cavalieri cominciavano a usare la vettura solo per i viaggi. Le carrozze degli altri, tra la fine del 1915 e il principio del 1916. Precedettero di qualche poco gl'Inglesi, che dopo alcuni tentativi ...
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IRRIGAZIONE (lat. irrigatio; fr. ingl. irrigation; sp. riego; ted. Bewässerung)
Renato BIASUTTI
Aristide CALDERlNl
Cesare GRINOVERO
Corrado RUGGIERO
Pietro FROSINI
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F. G.
Pratica agraria diretta [...] lotte municipali, consuetudini stilate, trattati fra principi e stati, unità di misure dei corpi d'acqua viaggianti che in fondamento e sviluppo: italiani ne sono i fondatori, da B. Cavalieri a Leonardo, a Galileo e al bresciano B. Castelli che la ...
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SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] largo circa m. 24,50. È un tempio del principio del sec. VI a. C. Il tempio di Ciane è supponibile si trovasse a ponente dell'Olympieĩon. In . Era stata anche per breve tempo sede dei Cavalieri Gerosolimitani, dopo che questi furono scacciati da Rodi. ...
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MONGOLI
Paul PELLIOT
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
. Il nome. - Il nome dei "Mongoli" (Monghol, plur. Monghod) compare per la prima volta in un testo cinese risalente a circa l'800 d. C., sotto [...] (ghar, letteralm. "mani"), con delle avanguardie: principio sommamente elastico, in cui le unità si adattavano facilmente. Si trattava del resto essenzialmente di una cavalleria, con due elementi: cavalieri con armatura, dai cavalli corazzati, con ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] del Daśākumacarita "Le avventure dei 10 principi" di Dandin, e il Vāsavadatta di Subandhu (ambedue del sec. VII), di feste e di liete adunanze fra le dame e i cavalieri. Con l'Ameto, alternato di prose e di rime, il Boccaccio diede il primo esempio di ...
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ROMANIA (XXX, p.1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740; III, 11, p. 631)
Elio Manzi
Rita Di Leo
Francesco Guida
Rosa Del Conte
Sergio Rinaldi Tufi
Ion Frunzetti
Dal 1968 la repubblica di Romania è divisa [...] una Dichiarazione sui princìpidi base della politica estera della R., che venne trasmessa ufficialmente ai governi di tutto il mondo a tre facce di Ecate da Salinae, numerosi rilievi di Mitra e dei cosiddetti "cavalieri danubiani". Le numerose ...
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Genere unico della famiglia dei Cavalli o Equidi (Equidae, Gray 1821).
Gli Equidi.
Caratteri della famiglia. - Gli Equidi sono Ungulati perissodattili, di statura piuttosto grande, forme robuste con muscolatura [...] nel 1875, sebbene stalloni inglesi fossero stati importati fin dal principio del sec. XIX in Piemonte per le reali razze e Xanto omerico al fedele Rakhsh di Rustem nell'epopea iranica, dai destrieri dei cavalieri dell'epica carolingia, a tutti ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] funerari e le combinazioni di oggetti nei corredi portano a distinguere un ceto di guerrieri-cavalieri entro il quale emerge, di una classe di ''principi-guerrieri'' nella quale si polarizzano anche i valori politici dell'ethnos di appartenenza. Di ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...