Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Scienziato e filosofo, Leibniz ha esercitato (e continua a esercitare) un’influenza [...] da un principio metafisico fondamentale: il cosiddetto principiodi ragion sufficiente. Tale principio afferma che , alle città, alle montagne, e ad altre distinzioni di luoghi. I cavalieri mettono i nomi propri perfino ai loro cavalli, come ...
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Ciacco
André Pézard
Eugenio Ragni
. Questo nome, per i lettori dell'Inferno, è proprio del personaggio centrale del canto VI, il solo che fra i golosi del terzo cerchio si faccia vivo con Dante. Senza [...] 1300, sulla piazza di S. Trinita dove aveva luogo un ballo di donne, certi giovani cavalieri che le stavano due parti tutta la città di Firenze ne fu partita e contaminata " (VIII 39). Notiamo che nel principiodi questo capitolo il cronista, come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gianfranco Agosti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ludovico Ariosto è a tutto tondo poeta di corte, e di una corte vivace come quella [...] lunare) e temporale: l’autore, infatti, generalmente al principiodi un nuovo canto, interrompe il flusso narrativo e fa mondo, nella sua suprema e laica bellezza ricolma di contraddizione.
Accanto a cavalieri e dame, ai loro incontri e scontri, ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] di sette canzoni piemontesi d'ispirazione politica, principiodi una produzione che occupò i successivi mesi di . 19-33, sull'opposizione al Cavour); A. Luzio, I Cavalieri della libertà e il processo di A.B., in Carlo Alberto e G. Mazzini, Torino 1923 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Regno di Inghilterra
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Inghilterra è caratterizzata nell’XI e nel XII secolo dalla [...] barone.
La società è articolata in baroni-vassalli, cavalieri-subvassalli, contadini, distinti in liberi villains, legati base dei testi di Cicerone, di Seneca, dei Padri della Chiesa, dei giuristi romani esalta il principiodi un diritto naturale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Chrétien de Troyes è uno dei primi, e il più grande, fra gli scrittori di romanzi in volgare del Medioevo [...] della sua opera letteraria, che presenta figure leggendarie dicavalieri (Lancillotto, Galvano ecc.), storie d’amore di complessa struttura e psicologia raffinata, collocate però all’interno di concrete dinamiche storiche e feudali, ove la dialettica ...
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SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] Le commedie di Salviati sono rette dal medesimo principiodi molti testi coevi: come nella commedia attica nuova sono prive di allusioni per Cosimo nella chiesa di S. Stefano dei Cavalieri a Pisa. Alla ricerca di una sistemazione, ritenendosi poco ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] umana.
R interessante qui rilevare come il D. riconoscesse a fondamento del principiodi giustizia "il riconoscimento eguale e perfetto, secondo la pura ragione, della qualità di persona, in sé come in tutti gli altri, e per tutte le possibili ...
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– Primo di dieci figli, nacque a Finale nell'Emilia (Modena) il 27 gennaio 1873, da Angelo, segretario comunale, e da Amalia Stucci.
Fratello dell’appena più giovane Edmondo (1874-1912), che sarà storico [...] prevedeva deroghe per ragione di razza al principiodi uguaglianza nella capacità di diritto; altri precetti si divideva tra la casa di Grottaferrata e la residenza romana di via de’ Cavalieri 11. A breve distanza di tempo dalla madre morì il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Agricoltori schiavi e soldati. L'eta dei Gracchi
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà del II secolo a.C., [...] di un principiodi sovranità popolare tratto forse dall’educazione greca, al punto di violare la sacrosanctitas del collega e di chiederne l’esonero. Quando infine cerca di un appoggio e devono assicurarlo i cavalieri, che hanno peso crescente nel ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...