Ogni concezione che consideri l’accadere, tanto fisico quanto spirituale, come il prodotto di una pura causalità meccanica e non preordinato a una superiore finalità.
Filosofia
Nel senso più generale, [...] antagonistico alle filosofie che subordinano l’ordine cosmico a una visione finalistica e, in fisica, fanno appello come principidi spiegazione del moto a forze vitali o cause formali non riducibili alle leggi del moto meccanico. In questo senso ...
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Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] cui il pensiero tende, assolutamente altro eppure principio che regge nell'essere tutte le creature, ovunque la legittimità di istituire un rapporto preciso dicausalità tra i cieli e gli eventi del mondo sublunare con la pretesa di poter prevedere ...
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necessità Carattere, qualità, condizione di ciò che non può non essere o essere diversamente da come è.
Filosofia
Nel mondo greco, il termine corrispondente a n., ἀνάγκη, è adoperato inizialmente per [...] cose, e che si esprime nel ‘principiodi ragion sufficiente’.
I termini moderni del problema della n. sono elaborati da I. Kant, che distingue nei loro diversi campi le n. della ragione filosofica, della causalità naturale e della legge morale. Da ...
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Filosofo tedesco (Amburgo 1891 - Los Angeles 1953), naturalizzato statunitense. Tra i maggiori esponenti del neopositivismo, nell'ambito dell'analisi critica dei metodi e dei risultati della conoscenza [...] tuttavia in discussione l'originaria formulazione del principiodi verificazione. Tra i protagonisti più autorevoli Da ricordare inoltre i suoi studi sulla causalità, sull'a priori e sul concetto di legge naturale. Tra le opere: Relativitätstheorie ...
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PASTORE, Annibale
Renato LAZZARINI
Filosofo, nato il 13 dicembre 1868 a Orbassano (Torino), professore di filosofia teoretica nell'università di Torino dal 1921 al 1939.
Si è dedicato a problemi di [...] Questa è insufficiente al concetto dicausalità nella filosofia, la quale non perciò è autorizzata a sostenere le vecchie teorie della causa prima e della causa ultima, che sarebbero feticci ipercausali.
Il principiodi identità non è pura tautologia ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] questo metodo storico, condannato da Boureau, che consiste nel ricorrere alla nozione di mentalità come principio generale dicausalità e, inoltre, contro il rischio "di perdere la propria identità per voler moltiplicare all'eccesso gli oggetti e le ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] che non si opponga alla causazione. Tra logica della causalità e principiodi i. non si dà esclusione reciproca, ma embricazione. Proprio la relazione di "causazione intenzionale" consente di risolvere il problema mente-corpo in una pluralità ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] soggetta a leggi naturali e soprattutto al principio della causalità. Le osservazioni degli antropologi, etnologi, è così divenuta storia di "idee", di "miti", di "motivi", di "illusioni", di sogni ed utopie, di vanità e suggestioni collettive ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] alla ragione che è volta a operare. Forma e principiodi generazione, è essa che, legando anima intellettuale e materia di operazioni immanenti all'interno di questo quadro implicò l'estensione della nozione tradizionale aristotelica dicausalità ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] del divenuto mediante il numero, si riferisce sempre a leggi e a causalità, e ad esse soltanto" (ibid., p. 155). Il divenire, dal suo essere insieme principio e fine: fine di ciò che deve morire, principiodi ciò che, in forza di quel morire stesso, ...
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causalita
cauṡalità s. f. [dal lat. tardo causalĭtas -atis, der. di causalis «causale»]. – Rapporto che lega la causa con l’effetto: principio (o legge) di c., principio filosofico secondo il quale nulla accade nel mondo senza che vi sia una...
causalismo
cauṡalismo s. m. [der. di causale]. – In filosofia, ogni concezione che attribuisca un ruolo fondamentale al principio di causalità, estendendone la validità anche in ambiti tradizionalmente ritenuti estranei alla considerazione...