Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] delle cose e degli eventi permette infatti di rilevare il manifestarsi di una causalità naturale, che nell’accezione cardaniana ammette miracula e dagli artigiani, e infine tra i nobili, i principi e i politici (Proxeneta, cit., LXVIII, e LXIX, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] di considerare Michelstaedter come uno dei maggiori pensatori del principiodi fondazione di una conoscenza che si vorrebbe oggettiva – molte pagine di questa sezione della Persuasione, come, ad es., quelle sulle nozioni di ‘esperienza’ e ‘causalità ...
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Illusione
Luciano Mecacci
Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica in genere ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà. Nel linguaggio [...] oggetto di varie interpretazioni: quelle basate sulla teoria della Gestalt richiamano i principidi strutturazione urta' B e lo fa muovere. La causalità percepita (il movimento di A è causa del movimento di B) è illusoria, non corrisponde alla realtà ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] di quel periodo. Il G., mentre critica la tradizionale impostazione concentrata sulla causalità, riconoscendo la necessità didi Ricardo ai "Principii" di economia politica di Malthus, in Atti della R. Accademia di scienze morali e politiche di ...
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Chimico, fisico, filosofo e uomo politico tedesco (Monaco di Baviera 1910 - Grünheide, Berlino Est, 1982), dal 1956 prof. di chimica fisica all'univ. di Humboldt di Berlino. Si è occupato di varie questioni [...] indeterminismo, sollevato da alcune interpretazioni del principio d'indeterminazione, come un rapporto dialettico tra causalità e necessità, negando validità allo schema deterministico-meccanicistico di tipo laplaciano, considerato superato alla luce ...
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Psicoanalisi
Paolo Fabozzi
(XXVIII, p. 455; App. II, ii, p. 627; III, ii, p. 516; IV, iii, p. 83; V, iv, p. 321)
Nella seconda metà degli anni Ottanta assume particolare rilievo una questione che ha [...] (Wolff 1996).
Utilizzando principi e criteri di riferimento interni alla situazione analitica pp. 475-85.
A. Green, L'avvenire della psicoanalisi e la causalità psichica, Roma-Bari 1995.
Research in psychoanalysis. Process, development, outcome ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] legati alla rifrazione, pur senza averne scoperto il principio.
Dopo la morte di Rodolfo II, avvenuta il 20 gennaio 1612, iniziato nel Mysterium cosmographicum. Negli Harmonices mundi Kepler univa causalità e finalismo: dal momento che Dio, all'atto ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] in quanto sintesi armonica e nobile di un principio materiale (corpo) e di un principio spirituale (anima), dalla quale traggono del suo oggetto, sia sotto il profilo della causalità efficiente, sia di quella formale e finale. Ne ripercorre infine la ...
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CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] , da parte di essa, di dare forma e legge alla vita, d'altra parte la applicazione della causalità meccanica al mondo assoluto e trascendente: il mondo è un sistema di relazioni, unificate da un principio che aduna ciò che è disperso nello spazio e ...
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GIACON, Carlo
Simone Pollo
Nacque a Padova il 28 dic. 1900 da Giovanni e Giuseppina Basso. Interrotti gli studi di ragioneria, nell'ottobre 1917 entrò nella Compagnia di Gesù. Trascorsi i primi anni [...] 1945 al 1954 (ibid. 1955); Motivi plotiniani (ibid. 1950); La causalità del Motore immobile (ibid. 1969); Itinerario tomistico (Roma 1983). Il G. curò, inoltre, le edizioni di: A. Rosmini, I principî della scienza morale (Milano 1943) e R. Bellarmino ...
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causalita
cauṡalità s. f. [dal lat. tardo causalĭtas -atis, der. di causalis «causale»]. – Rapporto che lega la causa con l’effetto: principio (o legge) di c., principio filosofico secondo il quale nulla accade nel mondo senza che vi sia una...
causalismo
cauṡalismo s. m. [der. di causale]. – In filosofia, ogni concezione che attribuisca un ruolo fondamentale al principio di causalità, estendendone la validità anche in ambiti tradizionalmente ritenuti estranei alla considerazione...