GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] di studenti e procedure accuratamente messe a punto che permettono di ripetere gli esperimenti e verificare le ipotesi sulle causalità , Washington 1934 (tr. it.: Principîdi sociometria, psicoterapia di gruppo e sociodramma, Milano 1964).
Napolitani ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] percezione e del nostro modo di ordinare l'esperienza (spazio, tempo, causalità, direzione, ecc.) derivano dalla ethos della scienza esige la sua accessibilità universale, almeno in via diprincipio (v. Merton, 1942). Ma si può affermare che lo ' ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] De caelo. Aristotele nella Fisica aveva trattato dei principî naturali della materia e del suo opposto, assieme al movimento e alla causalità; nel trattato sul cielo aveva esaminato ciò che accade al di là della sfera la cui superficie è descritta ...
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Filosofia della pratica
Marcello Mustè
La Filosofia della pratica. Economica ed etica (d’ora in poi Filosofia della pratica) uscì, per Laterza, nel 1909; ed ebbe, nel corso della vita dell’autore, sei [...] di criticare la visione kantiana e postkantiana della «doppia causalità pratica» («una che obbedisce alla causalità tutto, la formalità del principio dell’etica, l’impossibilità di definire l’universale sulla base di un contenuto contingente, quale ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] ad altri. Un altro storico, che abbia scelto altri principîdi unificazione, darà un peso differente agli stessi fatti. Le . Non si può dunque ricostruire in modo obiettivo la rete causale che ha determinato l'ascesa della borghesia; si può invece in ...
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Scienza e processo
Michele Taruffo
La scienza nel processo
Il ricorso alla scienza per accertare i fatti nell’ambito del processo, civile e penale, è un fenomeno che risale indietro nel tempo. È dovuto [...] civile, tutte le volte che si tratta di dimostrare la sussistenza del nesso causale tra due eventi, ossia che il fatto di stabilire la gravità di una ferita o il valore commerciale di un quadro o di un immobile), ma in linea diprincipio l’ambito di ...
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Il lavoro
Paolo Piacentini
Nel 2009, l’impatto sull’economia reale di una crisi originatasi nella sfera finanziaria inizia a dispiegare inesorabilmente i suoi effetti indotti sul mercato del lavoro. [...] salvaguardarne la sussistenza attraverso più ampie dotazioni di ammortizzatori sociali.
Ma le petizioni diprincipio a favore di una correzione del meccanismo economico e delle priorità di interessi che di fatto hanno posto il lavoro in una posizione ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] la casualità fatta di coincidenze si rivela causalità, la riduzione del mondo a letteratura e di questa a poesia coglie l’istante primevo, il proprio stesso inizio e il principio del mondo. Nella Bibbia, è l’attimo della Creazione. Nella ...
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Il rapporto tra mente e cervello
Luigi Scoppola
La questione della relazione tra mente e cervello si presenta, fin dalle origini della cultura occidentale, come centrale nell’analisi del soggetto umano. [...] di realizzarsi attraverso strutturazioni di sistemi e di sottosistemi che portano in sé stessi un principio ordinatore specifico di ogni singola funzione. Nel corso di riscontrabile l’interazione circolare di molteplici causalità.
Freud ha sempre ...
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mente
Alfonso Maierù
Nell'uso dantesco il termine designa la somma delle capacità più alte dell'uomo e, di volta in volta, l'intelletto, la ragione, la memoria; è usato anche a designare l'intelletto [...] occorrenze di XVIII 118 e XIX 53), con preciso riferimento alla causalità esemplare di Dio, o all'origine da lui di ogni moto e di , o vero difetto di corpo, può essere la mente non sana: quando per difetto d'alcuno principio de la nativitade, sì ...
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causalita
cauṡalità s. f. [dal lat. tardo causalĭtas -atis, der. di causalis «causale»]. – Rapporto che lega la causa con l’effetto: principio (o legge) di c., principio filosofico secondo il quale nulla accade nel mondo senza che vi sia una...
causalismo
cauṡalismo s. m. [der. di causale]. – In filosofia, ogni concezione che attribuisca un ruolo fondamentale al principio di causalità, estendendone la validità anche in ambiti tradizionalmente ritenuti estranei alla considerazione...