Chimico, fisico, filosofo e uomo politico tedesco (Monaco di Baviera 1910 - Grünheide, Berlino Est, 1982), dal 1956 prof. di chimica fisica all'univ. di Humboldt di Berlino. Si è occupato di varie questioni [...] indeterminismo, sollevato da alcune interpretazioni del principio d'indeterminazione, come un rapporto dialettico tra causalità e necessità, negando validità allo schema deterministico-meccanicistico di tipo laplaciano, considerato superato alla luce ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] concezione probabilistica, induttiva e realistica dell'analisi causale, per il suo oggettivismo tecnologico e McKenzie, La città, Milano 1967 (A. Pizzorno); H. Spencer, Principidi sociologia, 2 voll., Torino 1967 (F. Ferrarotti); R. Cloward, ...
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INFORTUNIO (dal latino infortunium; fr. accident; sp. accidente; ted. Unfall; ingl. accident)
Antonio CAZZANIGA
Paolo MEDOLAGHI
Romeo VUOLI
Significa, in genere, ogni evento accidentale che abbia effetto [...] , nella quale, al contrario dell'infortunio, opera una causalità diluita nel tempo e consistente nell'azione lenta e protratta dei lavori; in ogni caso non più tardi di cinque giorni dal principio del lavoro. È perciò stabilito che dopo stipulata l ...
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ULRICI, Hermann
Heinrich LEVY
Filosofo e storico della letteratura, nato a Pförten (Bassa Lusazia) il 23 marzo 1806, morto a Halle l'11 gennaio 1884. Insegnò dal 1833-34 all'università di Berlino, dal [...] L'U. delinea acutamente, sul piano storico e teorico, i principîdi questa sua filosofia nell'opera Das Grundprincip der Philosophie (voll. del pensiero, il principio dell'identità o contraddizione e quello della causalità, esprimono solamente in ...
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MARTINEAU, James
Guido Calogero
Pensatore e pastore unitariano inglese, nato a Norwich il 21 aprile 1805, morto a Londra l'11 gennaio 1900. Dal 1840 professore di psicologia, filosofia morale ed economia [...] causalità rispetto alle azioni, e pur avverte sé medesimo come legato alla suprema norma morale. Tanto dal punto di vista dell'interpretazione della natura quanto da quello della consapevolezza interiore è dunque necessario postulare un principio ...
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TAROZZI, Giuseppe
Renato LAZZARINI
Filosofo, fratello di Giulio, nato a Torino il 24 marzo 1866. Professore di filosofia morale a Palermo (1902) e Bologna (1906-36).
Il T. è positivista più come metodo [...] pure venir applicati all'indagine filosofica, non tradiscano l'oggetto di queste. La libertà, infatti, dà origine ad una causalità sua propria, di altra natura della causalità scientifico-naturalista. Il rapporto "essere-conoscere" è concepito dal T ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] suo libro di meteorologia, e molti altri, per esempio gli stoici, per quanto avessero modificato i principîdi fondo della in quanto tale, da condannare, mentre come dottrina della causalità strumentale e seconda dei cieli era ammessa fra le scienze ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] un lato si ribadisce l'antico e primario nesso causale tra peccato e malattia, si riconosce, dall'altro da nómos (legge). Questa legge di Natura è individuata nei principî espressi nella Tetrabiblos di Tolomeo, secondo cui le disposizioni naturali ...
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Pedagogia
Maria Corda Costa
di Maria Corda Costa
Pedagogia
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Positivismo, herbartismo e pedologia. 4. La reazione al positivismo. 5. Gli apporti della psicologia. 6. [...] di ‟riunire ecletticamente psicologia ed etica nel concetto di pedagogia", dopo aver concepito psicologia ed etica ‟l'una fuori dell'altra, l'una come la scienza della pura causalità non la si può dedurre dai principidi scienza, come la psicologia e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] dell'abisso dove le Scritture piazzano le tenebre e dove abitano 'il principedi questo mondo' e i 'draghi' nemici 'con i loro angeli', complicarsi; se rapportarsi alla Natura per conoscerne le causalità interne significa prima o poi fare i conti ...
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causalita
cauṡalità s. f. [dal lat. tardo causalĭtas -atis, der. di causalis «causale»]. – Rapporto che lega la causa con l’effetto: principio (o legge) di c., principio filosofico secondo il quale nulla accade nel mondo senza che vi sia una...
causalismo
cauṡalismo s. m. [der. di causale]. – In filosofia, ogni concezione che attribuisca un ruolo fondamentale al principio di causalità, estendendone la validità anche in ambiti tradizionalmente ritenuti estranei alla considerazione...