MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] o meno effimeri principati. Tali avvenimenti, che precipitarono il Marocco in una completa disorganizzazione politica, appaiono assai confusi nei loro particolari, e allo stato delle conoscenze è difficile disporli in una linea dicausalità che ne ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] 20 sett. 1922, n. 1216), oppure quando esista un principiodi prova scritta (articolo 1347 cod. civile). Non potrà invece mai di ogni processo psichico, in rapporti di somiglianza, di spazio, dicausalità, di conseguenza, di mezzo rispetto al fine, di ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] più attuale della ricerca criminologica in tema dicausalità del comportamento criminale, come sostenuto anche da ). La relazione tra l'oyabun e il kobun è il principio organizzativo centrale dei gruppi della c. organizzata giapponese: l'oyabun ...
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LOGICA
Guido Calogero
. Il termine di "logica" λογικὴ τέχνη, ἀρετή "arte abilità logica": oppure τὸ λογικόν, sottinteso μέρος τῆς ϕιλοσοϕίας "la sezione logica della filosofia") entrò nell'uso specialmente [...] eidos platonico si costituì proprio come metafisica ipostasi di quell'originario principiodi identità, di cui s'è osservato come nascesse l' loro connessioni, tra cui era fondamentale quella dicausalità) tale esperienza. Al difuori della logica ...
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. Il termine di ἐϑικά (neutro plurale dell'aggettivo ἐϑικός, moralis, da ἔϑος, mos, "costume, norma di vita") entrò neíl'uso propriamente con Aristotele, che con esso intitolò le sue trattazioni di filosofia [...] , non si fosse scoperto un nuovo e più profondo principiodi oggettività morale. Così, individualistica ed edonistica è tutta la stessa stregua di ogni altro fenomeno della natura, e quindi come risultato dicausalità, prodotto di condizioni, tra ...
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(XIV, p. 402; App. IV, i, p. 725)
La ricerca filosofica in ambito estetico presenta, nella seconda metà del Novecento, connotati vari e diversificati. Fenomenologia, ermeneutica e filosofia analitica ne [...] nello stesso mondo nel quale l'uomo è soggetto a causalità materiali, nel quale mangia e lavora[...], nasce e muore sapere un principiodi integrazione, giustificando e regolando l'apporto di sempre nuovi e più profondi elementi di esperienza; ancora ...
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. Secondo l'etimologia della parola (dal latino concursus, da cum e curro "corro insieme") indica l'affluire simultaneo di più persone o cose a una stessa meta, a un medesimo fine. Il diritto penale contempla [...] tutte le altre concomitanti. Viene invece adottato il principio del cumulo materiale o aritmetico delle pene, quando l'evento e l'istigazione sussista un rapporto ininterrotto dicausalità, e non siano intervenute cause intermedie, indipendenti dall ...
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Etnologia. - I Boscimani devono essere considerati, dal punto di vista culturale, come l'elemento di popolazione più primitivo dell'Africa meridionale. Essi occuparono un tempo tutte le pianure erbose [...] mitologia. - Dominano il pensiero associazioni di idee che esso volge in rapporti dicausalità. In tal modo, i ragazzi che viaggio nell'al di là, dove non ha luogo nessuna sanzione morale. I Boscimani !Kuṅ di oggi distinguono il principio della vita ...
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Nato nel villaggio di Rammenau (Lusazia sup.) il 19 maggio 1752, primo di otto figli, da Cristiano, tessitore di nastri, fu tolto a nove anni all'affettuosa amicizia paterna e all'altera severità materna [...] le contraddizioni che in questo principio della conoscenza sono racchiuse; e questa eliminazione ci chiude in un circolo tra un realistico riconoscimento della causalità (per il quale quella limitazione, che l'Io di questa sua libera attività che ...
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NEUROSCIENZE.
Giovanni Maria Flick
– Diritto penale. L’incontro del diritto penale con le neuroscienze: gli opposti estremismi. Cogito ergo sum o sum ergo cogito? Neuroscienze e libero arbitrio. Il [...] compatibile con la definizione di libero arbitrio, inteso come capacità di acquisire potere causale sul mondo circostante e di influenzare l’uso di quel potere stesso. Una tale rilettura della volontà e del principiodi libertà sembra del tutto ...
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causalita
cauṡalità s. f. [dal lat. tardo causalĭtas -atis, der. di causalis «causale»]. – Rapporto che lega la causa con l’effetto: principio (o legge) di c., principio filosofico secondo il quale nulla accade nel mondo senza che vi sia una...
causalismo
cauṡalismo s. m. [der. di causale]. – In filosofia, ogni concezione che attribuisca un ruolo fondamentale al principio di causalità, estendendone la validità anche in ambiti tradizionalmente ritenuti estranei alla considerazione...