Apprendimento
Martine Ammassari-Teule e Alan D. Baddeley
Nella ricerca psicologica attuale per apprendimento si intendono modificazioni adattive del comportamento di un qualsiasi organismo animale, [...] generale) sia quelle più specifiche (amigdala ereazioni emotive, ippocampo e trattamento dell'informazione spaziale, corteccia frontale e programmazione dell'azione), ma ugualmente partecipi del processo di apprendimento. L'ippocampo, che sul piano ...
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Condizionamento
Archie B. Levey
Il condizionamento è un aspetto dell'apprendimento scoperto da I.P. Pavlov, che si fonda su specifiche reazioni sensoriali, dette riflessi. Il condizionamento avviene [...] non produceva reazione, ottiene la di Pavlov portarono all'identificazione di diversità di temperamento tra gli individui, attribuite a differenze di 'forza' edi 'stabilità' del sistema nervoso. Alcuni ricercatori russi, applicando questi principi ...
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ZOOTECNIA (dal gr. ζῷον "animale" e τέχνη "arte", fr. zootechnie; sp. zootecnía; ted. Tierzuchtlehre; ingl. animal husbandry)
Renzo Giuliani
È la scienza che s'occupa dell'origine, evoluzione, produzione, [...] capace di fissare e accumulare, nelle successive generazioni, non solo i caratteri individuali innati, ma anche quelli acquisiti per l'azione più o meno favorevole dell'ambiente, dell'alimentazione e della ginnastica funzionale. I principî darwiniani ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] e la formulazione dei princìpi del "cosiddetto materialismo volgare" di J. Moleschott (1852), di K. Vogt (1852) edi L. Buchner (1855). Come reazionedi queste azioni complesse indica che esse sono in realtà costituite da una catena diazioni ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] comportamento. Questo ‟principiodi interazione" (v. Barash, 1977) è una pietra miliare reazione aggressiva è probabilmente la più idonea, ed è quindi Di conseguenza, resta amplissimo margine diazione per la modificazione, a opera dell'ambiente, di ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] le leggi da lui stesso stabilite, un minuto particolare di questo o quell'organismo: Dio è un architetto, non un artigiano. È conforme ai principî della ragione e della teologia e allo spirito della scienza induttiva immaginare che nuove specie ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] senza lasciar tempo al piccolo di assuefarsi a lui, provoca spesso forti reazionidi panico edi rifiuto. Queste reazioni sono state riscontrate finora in tutte le culture da noi studiate, e dunque si tratta di una costante antropologica (v. Eibl ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] tra DNA e proteine e tra filamento e filamento di una stessa elica. Il legame tra temperatura e decadimento chimico spontaneo è descritto dall'equazione di Arrhenius:
k=A exp(−Ea/RT)
dove k è la costante o coefficiente di velocità direazione, A un ...
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LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] 25, 35-40, 68-76; Contributo al valore diagnostico della cuti-reazione del Lignères nella tubercolosi bovina, ibid., pp. 164-168). Importanti tripanosomi e a documentarne le possibilità di trasmissione all'uomo (Dell'azione del siero umano e specifico ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...