Guido Bertolaso
Protezione civile
…tutelare l'integrità della vita,
i beni, gli insediamenti e l'ambiente
(l. 225/92)
Struttura e metodi
della Protezione civile italiana
di Guido Bertolaso
2 giugno
Nella [...] disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento giuridico
procedure operative - insieme delle azioni, organizzate in sequenza logica e temporale, che si effettuano nella gestione di un'emergenza. Tali azioni sono stabilite ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Contratto
Giorgio De Nova
di Giorgio De Nova
Contratto
Contratto e ordinamento statuale
Appare logico che una voce giuridica, qual è quella sul contratto, chiarisca innanzitutto in relazione a quale [...] di qui la sottoscrizione, in sede di trattative, di confidentiality agreements, e la previsione di un "obbligo di riservatezza" nei Principî UNIDROIT (art. 2.16) edi un "obbligo di non rivelare edi lo spossessamento, e la reazioneè data dal leasing ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] legale, raramente si configurano quindi come puri e semplici atti di scambio mercantile o di alleanza politica o militare e tendono invece ad assumere l'aspetto diazioni la cui valenza è molteplice.Il carattere polivalente delle imprese illegali ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana edi Maria Luisa di Borbone, [...] ormai l'esercito del Regno era stato travolto dalla rapida reazione francese, la sorte del Granducato era ormai segnata. Presa ai Borboni di Napoli, il principatodi Piombino con le sue dipendenze, i feudi imperiali di Vernio, Montauto e Santa Maria ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] reazioni del tipo 'corto-circuito'. Ernst Kretschmer ha dimostrato che esse costituiscono un insieme logico e razionalmente organizzato, ma dissociato dal resto della personalità, come un frammento autonomo. L'azioneè spesso, in questa ipotesi, di ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] delle monete nelle statistiche di Carli, e che egli aveva utilizzate. Restava la riaffermazione dei principî monetari, che eran quelli di Cantillon edi Carli, così come rimaneva un embrionale tentativo di mostrare l'importanza sociale di essi. Il B ...
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Concorso esterno nel reato di associazione di tipo mafioso [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata la ricostruzione “necessitata” da esigenze reali indifferibili, operata in sede applicativa [...] formato oggetto direazioni critiche da parte di ampi settori della scala sulla quale misurare l’azione del concorrente esterno (cfr., al di garantire il rispetto dei principidi offensività e tipicità, nella delicata operazione di selezione e ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] è quanto di più nefasto si potesse concepire e per i principie per la stessa Chiesa di Cristo (ff. 251-252).
La separazione tra Stato e negli ultimi mesi della Repubblica non esplicò alcuna azione degna di particolare rilievo. Era tuttavia già a tal ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) edi Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di un minimo di comunicazioni tra la Spagna e l'Impero.
Anche sul fronte tedesco l'azione diplomatica del LUDOVISI, Ludovico mirava a chiarire e Niccolò, e Isabella Gesualdo, erede di Emanuele principedi Venosa e conte di Conza di un'austera reazione ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] . che è ultima nel tempo è insieme il risultato di tutte le precedenti e deve contenere i principidi tutte: essa è perciò la più sviluppata, ricca e concreta». L’ambigua formula «tutto ciò che è razionale è reale, e tutto ciò che è reale è razionale ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...