CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] e il C., ricevuto il 2 ag. 1756 in udienza da Maria Teresa, fu da lei indirizzato al Kaunitz "dichiarato soprintendente degli affari d'Italia".
"Il principedi per una decisa azione riformatrice, edi essersi poi trovato dinanzi nuove e più fresche ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] locali e "azione generale del partito" e una rinnovata iniziativa per conseguire l'autonomia dei Comuni e delle diprincipio", continuava a riconoscersi, idealmente e politicamente, nelle dichiarazioni fatte nel corso dell'incontro con Südekum e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] una scrittura di carattere storico sul conciliarismo (consulto 9 ePrincipiodi scrittura della azionie dai discorsi dei protagonisti e quello dell’annalistica di Baronio come mera elencazione di dati lasciano qui il posto a una potente capacità di ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli edi Sicilia, edi Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] repressione voluta dal ministro degli Interni, A. Capece Minutolo principedi Canosa, spesso ottenne di attenuare le pene o consentire gli espatri di ministri e militari liberali con cui aveva collaborato attivamente nel nonimestre costituzionale ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] consistente presenza al suo interno di elementi clericoconservatori edi aver frainteso il principio dell'aconfessionalità dei credenti nell'azione politica fino a mostrare una pressoché totale assenza di ogni "sincera passione religiosa". Tuttavia ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia edi Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] sulla sorella vedova del Visconti e sul bisogno dei Milanesi di essere aiutati contro Francesco Sforza, il condottiero traditore, e contro i Veneziani. L'azione militare del duca Ludovico provocò però una violenta reazione da parte dello Sforza che ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, edi Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] parte affondato e in parte catturato alcune navi di pirati barbareschi; immediata era stata la reazione del sultano fornito dal principedi Transilvania, Giorgio Ragoczy, perché, se è vero che da solo non muoverà guerra ai Turchi, è altrettanto certo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] de laudibus philosophiae in suo principio in artibus e l'Oratio ... ad di P. Donato (1380-1447), in Boll. del Museo civico di Padova, XLVIII (1959), pp. 53-98; A. Niero, L'azione veneziana al concilio di Basilea (1431-1436), in Venezia e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] provocarono una durissima reazione da parte delle autorità romane e, in particolare, di Guglielmo Sirleto.
L’azione del cardinale calabrese, nonostante la protezione su cui Sigonio poteva contare da parte di Paleotti edi Giacomo Boncompagni (figlio ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] , dei principidi Aci e Catena, primo di ventidue figli, di cui solo sette sopravvissero. Entrato a dieci anni nel collegio "Calasanzio" dei padri delle scuole pie, ebbe tra i suoi maestri il p. Michelangelo Monti, letterato, poeta e professore di ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...