Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] principioe tende allo stesso fine, sia che si tratti della interpretazione dei libri sacri, sia che riferiscasi semplicemente ad un’azione che deve svolgersi sul terreno pratico, nel campo economico-sociale [...] funesto principiodireazionedi ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] le pulsioni di rivolta, scuoterlo con azioni esemplari, non esclusa, nei momenti di particolare disperazione, Respublica romanorum. Tale componente era naturalmente di gran lunga la più numerosa e il principato, dopo il crepuscolo della repubblica, ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] , che nei loro principati hanno poteri pressoché illimitati e inoltre, nel tardo periodo Gupta e sotto il re Harṣa si lasciano facilmente convincere a partecipare ad azionidi conquista di breve durata edi sicuro successo. Il legame creato tra i ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] novembre 1317, vietava in linea diprincipio l'accumulo di più di un beneficio "cum cura animarum" edi un beneficio "sine cura". I d'azionee anche oltre: fu questo il caso della diocesi di Tolosa. Fin dall'inizio del XIII secolo Folco di Marsiglia ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] di appartenenza è considerato inevitabilmente una deviazione e una minaccia per la moralità del gruppo e suscita una reazione emotiva contesto sociale. Da questa impostazione discendeva il principio metodologico secondo cui la maniera migliore per ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] che dilaniano le città per la mancanza diazione mediatrice da parte dei regnanti. Il punto di vista dell'ecclesiastico emerge nel complesso profilo di Manfredi, che è una sorta di rappresentazione in controluce di Federico II, in quanto vi risuona ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] I piffari di montagna ossia Cenno estemporaneo di un cittadino imparziale sulla congiura del principedi Canosa e sopra i tale resistenza non fu esente da sofferenze e da ripercussioni sull’azione pastorale e si manifestò in modo diversificato a ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] diazione-reazione, presente in tutte le situazioni conflittuali. Nelle ricerche relative al disarmo, al controllo degli armamenti, alla stabilità strategica e territorio e la popolazione tedesca. Le difese alternative erano fondate sul principiodi ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] getta le sue insegne davanti ai principia del campo; con questo gesto di cui si è detto, che appare diversa rispetto a quella dioclezianea e che preannuncia, in qualche modo, la reazione pagana di per la sua linea diazione, tutto sommato prudente.
In ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] sviluppata in un piano operativo; essa è piuttosto un 'processo' fatto diazioniereazioni, in cui ciascun contendente tende a identificato con l'interposizione di forze militari internazionali tra le parti in lotta. I principî in base ai quali si ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...