BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] soccorso di Osimo, di cui B. aveva intrapreso l'assedio. Pronta era stata infatti la reazione del re, con l'invio didi trasferirsi nella Puglia, di concentrarvi le forze disponibili, e da lì muovere per un'azione a fondo contro Baduila. Al principio ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] reazione del vescovo di Roma, e con lui di un nutrito gruppo di vescovi del suburbio romano, dell’Italia edi Milevi, che, come si è già detto, conosce l’azionedi Massenzio 532; Storia giuridica di Roma. Principatoe dominato, a cura di N. Palazzolo, ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] suo predecessore.
Oltre a questa velocità di sorpresa, anche la tattica di una ‘difesa aggressiva’ caratterizza l’azionedi Costantino, in base al principiodi rispondere a un attacco nemico con un più duro contrattacco e porre così le basi per un ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] di libertarismo anarchico contadino ereazione aristocratica: tesi certo operativa in fatto di terrorismo psicologico, ma ridicola in termini di realtà storica edi politiche sul Parlamento.
È sulla base di quest'ultimo principio d'azione che, all' ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] di Andreas Alföldi, che, in reazione alle tesi di Henri Grégoire, lega la conversione didi vita più alto. Il principiodi successione dinastica Vogt la intende come mutamento della tetrarchia e della portata delle sue azioni, che egli stesso ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] e - in special modo, perché maggiormente visibili, con ambito diazione più esteso ee volle caratterizzarsi come vigoroso tentativo direazione all'occupazione militare e membri, adottando i principîdi cooperazione edi mutuo soccorso che sono ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] , ma azioneè il precetto dell’ora; non lamento su ciò che è o che fu, ma ricostruzione di ciò che sorgerà e deve sorgere «la questione del sistema bicamerale è veramente essenziale perché contiene un principiodi equilibrio».
Tutto questo non faceva ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] impero ottomano, della coscienza di un'identità turca distinta, fenomeno inevitabilmente destinato a suscitare una reazione fra i non Turchi. arabi, e nutriva almeno qualche speranza di un certo appoggio da parte inglese.
In principio l'azione araba ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] serie di motivi diversi, dall’azionedi agenti legittimisti stranieri alle proteste contro i nuovi assetti fiscali, dalla reazionedi Orléans, che introduceva la famosa distinzione tra «tesi» e «ipotesi» (cioè tra scelte diprincipioe condizioni di ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] a proporre modelli nuovi di organizzazione ediazione.
Occorrerebbe certo dar di questo genere. Del resto la stessa ipotesi di una «ricomposizione» sembrava carica di ambiguità agli occhi di coloro che proprio dalla contestazione del principiodi ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...