Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] , che consentiva ai poteri e agli interessi sociali di esprimersi edi favorire processi di sviluppo edi progresso civile. Lo Stato federale, attraverso una continua azionedi intermediazione, era in grado di incanalare le frequenti contrapposizioni ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] i principie i metodi" del sindacalismo rivoluzionario, condannando come "arma pericolosa" lo sciopero generale e come e il sindacato giuridico e corporativo ("Siamo tenuti a contribuire con la nostra azionee con la nostra critica alla riuscita di ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] italiani: il principe Pio, il principedi Cellamare, il duca di Popoli, il duca di Giovinazzo. Decadevano giudicatrice distinse equamente fra le azioni compiute dall'A, in qualità di uomo politico e quelle riguardanti il ministero sacerdotale, ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] la politica che preparò la campagna di Libia e che nel 1914 aveva riacquistato all'Italia la sua piena libertà diazione internazionale.
Capo di gabinetto del sottosegretario di Stato agli Esteri principe Pietro Lanza di Scalea - a cui faceva capo il ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] provincia e andava sostenuto" pel vero benessere di quella amministrazione comunale e per mantenere il principiodi autorità". azione della forza, e faziosa la condotta degli studenti e Professori"; quella amministrativa, dal Depretis sottovalutata, e ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] Regno d'Italia, affermerà che "l'azione esercitata dalla luogotenenza dal 1838 al 1848 enunciazioni diprincipio non andava mai a scapito della concretezza: "Il meglio è il di un giornale da lui fondato, la Luce. Poi, con la reazione alle porte e ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] comando della 3ª divisione, comprendente Principato Ulteriore e Capitanata, con il compito di organizzare le milizie provinciali edi sconfiggere il brigantaggio; incarico che assolse nel corso di un anno. Ad Avellino e Foggia venne a contatto con la ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] il principale esperto italiano in tutto il vasto e complesso campo di iniziativa edi dibattito che andava allora delineandosi, fra l'azione sindacale dal basso e i nuovi strumenti amministrativi e legislativi approntati dallo Stato. La sua fiducia ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] i congiurati furono arrestati ai primi di aprile 1831, e al B. fu pure sequestrato il manoscritto di sette canzoni piemontesi d'ispirazione politica, principiodi una produzione che occupò i successivi mesi di detenzione nella cittadella torinese. La ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia edi Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] ufficio di luogotenente generale ed il titolo diprincipedie sul bisogno dei Milanesi di essere aiutati contro Francesco Sforza, il condottiero traditore e contro i Veneziani. L'azione militare del duca Ludovico provocò però una violenta reazione ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...