Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] i presupposti alla scoperta della legge d'inerzia. L. sembra avere inoltre una precisa idea del principiodiazioneereazione, e una convinzione non meno precisa circa l'impossibilità del moto perpetuo. Nonostante l'intralcio dovuto alla parziale ...
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Chimica
Per la dinamica in chimica ➔ dinamica molecolare.
Economia
Per la dinamica in economia ➔ dinamica economica.
Fisica
Parte della meccanica che studia i movimenti dei corpi in relazione alle cause [...] non intervengono le forze interne (che, come insieme di forze a due a due uguali e contrarie, hanno, per il principiodiazioneereazione, risultante e momento risultante nullo); il secondo è che le forze esterne intervengono solo per il tramite ...
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forza
fòrza [Der. del lat. fortia, da fortis "forte"] [MCC] In termini elementari, la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo; come tale, cioè in relazione alle modificazioni [...] equilibrato; deriva dall'essere il sistema isolato, in quanto in un tale sistema, in virtù del principiodiazioneereazione, il sistema delle f. interne è, per sua natura, un sistema equilibrato. ◆ [MCC] Teorema delle f. vive: lo stesso che teorema ...
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reattore
reattóre [Der. di reagire, comp. di re- e agire] [LSF] Dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni (chimiche, elettriche, nucleari, ecc.) o che è intrinsecamente predisposto [...] 508 d. ◆ [MCC] Lo stesso che propulsore a getto, per veicoli terrestri, marini e aerei, basato sul principiodiazioneereazione: → propulsore: P.a reazione. ◆ [FNC] R. a confinamento magnetico: v. fusione termonucleare controllata: II 795 f. ◆ [CHF ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] , per le quali v. dinamica; in particolare per la terza di tali leggi, il principiodiazioneereazione, v. anche azione. ▭ Telescopio di N. o telescopio newtoniano: v. telescopio. ▭ Tubo di N.: tubo in cui si pratica il vuoto, usato per esperienze ...
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lavoro
lavóro [Der. del lat. labor -oris "fatica, lavoro"] [LSF] Nel linguaggio comune, la fatica e quindi l'energia (muscolare, biologica in senso lato) associata al raggiungimento di uno scopo determinato; [...] sempre equilibrata in virtù del principiodiazioneereazione, il l. interno, in corrispondenza a un qualsiasi spostamento infinitesimo rigido è sempre nullo (v. sopra: L. di un insieme di forze). Se lo spostamento non è rigido, il corrispondente l ...
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azioneazióne [Der. del lat. actio- onis, dal part. pass. actus di agere "agire"] [LSF] (a) Termine usato generic. come sinon. di forza: a. molecolari, a. a distanza, ecc.; (b) Il modo con cui determinati [...] ] Legge, o principio, di a. ereazione: detta anche terza legge della dinamica (terza nell'ordine con cui furono enunciate le leggi della dinamica da I. Newton nei Principia, 1687), fu formulata da Newton nella forma seguente: "A ogni azione che un ...
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Chimica
La reazione mediante la quale, in una molecola, un atomo, o un gruppo di atomi (gruppo uscente) viene sostituito da un altro atomo o gruppo di atomi (gruppo entrante o sostituente).
In chimica [...] Una conferma a tale soluzione si ritiene possa essere ricavata dai principi costituzionali in materia di diritti diazioneedi difesa previsti in particolare all’art. 24, co. 1 e 2, Cost.
Diritto tributario
L’istituto della s. tributaria esprime l ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] . - Dall'azionedi forze si passa alle relazioni attraverso segnali. La possibilità, comprovata per certi sistemi non viventi (per es., il sistema fisico di H. Benard o la reazionedi V.V. Belousov e A.M. Zhapotinski), di passare spontaneamente da ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] sul decorso delle reazioni pericicliche. In base al principio della conservazione della simmetria degli orbitali, essi derivano semplici regole utili per razionalizzare e prevedere l'andamento di varie classi direazioni concertate.
Le faglie ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...