Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] con un ruolo determinante, lo spirito dell'etica protestante, e in particolare calvinista, per cui la religione della redenzione viene intesa come principiodi una ‟ascesi intramondana" e il lavoro si configura come ‟professione" (Beruf).
Nel destino ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] non perda di vista i suoi collaboratori, agisca su di essi e riceva la loro azione. [...] Il lavoratore non è quindi una 2 voll., London 1848 (tr. it.: Principîdi economia politica, Torino 1953 e 1983).
Myrdal, G., Economic theory and underdeveloped ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] e la conservazione degli esseri; ed era necessaria l'abbondanza di acqua perché incessante e inesorabile è l'azioneè in basso, cioè l'acqua dell'abisso dove le Scritture piazzano le tenebre e dove abitano 'il principedi questo mondo' e La reazione ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] quella corrente di pensiero ediazione ateistica, materialistica, positivistica e rivoluzionaria che è stata cosi principiodi forza, capacità direazione, testimonianza del fatto che lo spirito avverte sì la decadenza, ma non l'accetta come ultimo e ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] sullo stesso principio in occasione di una reazionedi Cassegrain, che sosteneva di aver realizzato per primo un modello analogo a quello didi Papin era molto più facile da azionaree molto più efficiente degli esemplari monocilindro precedenti e ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] molto efficacemente una serie di dilemmi; così, lo spazio o è continuo o è atomico; se è continuo, allora le considerazioni di Zenone mostreranno che il movimento è impossibile, perché richiede l’attuazione di un numero infinito diazioni in un tempo ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] in alcuni casi non è che il cri de coeur dei medievisti come reazione alla posizione degli storici è quella di esercitare un'azione unificatrice che, com'è stato accennato, oltrepassa l'attività di unificare i fenomeni attraverso leggi. Il principio ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] e la matematica. L'indagine sulla natura fisica della luce e sulle sue proprietà fisiche, per esempio, riguardando principîdi materia e raggio d'azionee nelle sue finalità. Gli approcci scientifici dominanti, cartesiano e newtoniano, influenzarono ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] fermo il principio secondo cui la vera felicità coincide con il possesso della vita perfetta e intelligibile, rispetto alla quale l’azione pratica non dà un contributo significativo: «può essere felice anche chi non agisce, e non meno ma più di colui ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] degli attributi divini. Egli, infatti, si richiama all'immutabilità dell'azionedi Dio per giustificare la legge della conservazione del moto e la formulazione del principiodi inerzia, che costituiscono i fondamenti della sua fisica.
Descartes, come ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...