CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] (Genova 1878), che contrapponeva il principio federativo all'unitario, l'indirizzo di critiche edi sostanziale sostegno al governo si riscontra ancora ad esempio nei numeri del 16 e 19 marzo 1902 (articoli La reazione battuta alla Camera e ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] genovese A. Capece Minutolo principedi Canosa e il Lamennais degli attacchi all'indifferentismo religioso e al gallicanesimo, il L. infittiva i suoi rapporti con gli ambienti e i personaggi della reazione. Sua interlocutrice privilegiata era ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] sindacale non intendesse aggredire il principio della proprietà privata e che si limitasse alla richiesta di una forma di cogestione: "Se si tratta di ammettere gli operai nei Consigli di amministrazione, se si tratta di ammetterli a partecipare agli ...
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GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] accettarono un condominio paritetico sotto l'egida genovese.
Non è ben chiaro se la reazionedi G. a tali novità fosse immediata, o egli si egemonico e accettando di assecondare l'azione del pontefice edi Biagio. Si lasciò però un certo spazio di ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] bolognesi (1894-1907), Brescia 1971, ad ind.; D. Sgubbi, Cattolici diazione in terra di Romagna (1890-1904), Imola 1973, ad ind.; S. Tramontin, Cattolici, popolari e fascisti nel Veneto, Roma 1975, pp. 60, 122-129, 152; Il movimento cattolico ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principedi
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principedì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principedi Cassaro e da Eleonora [...] pressione dell'opinione pubblica sconsigliò al partito di corte qualsiasi reazione, ma piuttosto esso si adoperò, con Balsamo (p. 89) - e in tutti il principedi Cassaro, che si riguardava in quel tempo come il capo e l'anima dell'anzidetto partito ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli edi Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] militare e, per soddisfare a questa aspirazione, rinunciò completamente al proprio diritto di primogenitura in favore del fratellastro Appio, principedi San Gregorio. Ottenuta la piena libertà d'azione, principiò il mestiere di soldato arruolandosi ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] ".
Son qui enunciati, con i principî che governarono l'azione del C. nel biennio in cui sedette nel Consiglio comunale di Napoli, prendendo posizione contro l'imposizione di nuove tasse (11 genn. 1873) e dell'imposta di famiglia (27 febbr. 1874), i ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] la rinuncia alla tattica dell'azione diretta.
Permanevano dunque molti equivoci e ad essi intese riferirsi il di articoli su Volontà, raccolti nel 1921 nel volume Dittatura e rivoluzione, il F. confutò l'esperienza dello Stato sovietico e il principio ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] positivo del suo operato, ispirato al principiodi dare sicurezza, "che la nostra massoneria, come quella delle altre parti del globo, non faceva della politica e delle querele religiose la propria occupazione, e si teneva in una sfera superiore all ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...