GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] punitivo, sin crudele. Forse il papa è animato dal risentimento perché, di fatto, è stato scavalcato, perché il suo consenso non è stato chiesto realmente prima di far promettere Isabella. Forse ne fa una questione diprincipio. Fatto sta che, se non ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, edi Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] tutti i campi, da quello religioso a quello politico. Non è da escludere che la conversione possa considerarsi una manifestazione di quel bisogno di autonomia nelle proprie azionie decisioni che caratterizza tanti momenti della sua vita, pur senza ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] la dominazione straniera, il L. riaffermava la sua idea di libertà, come essa prende via via corpo e si manifesta nella eterna lotta contro il principiodi autorità. Ma affioravano qua e là nell'opera, sulla scorta del fallimento della rivoluzione ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] azione con Rodolfo Gonzaga e Giovanni Francesco Sanseverino conte di Caiazzo, avrebbe dovuto guadare il fiume Taro e del F. edi R. Gonzaga si trovò così costretta a reggere in condizioni di inferiorità numerica l'imprevista reazione francese guidata ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] beati Benedicti regula indicat" (ibid.). L'ideale della vita cenobitica secondo i principî della regola benedettina spinse dunque G. a lasciare l'eremo di Camaldoli e a fondare, con l'incoraggiamento dello stesso priore, un nuovo istituto.
G. giunse ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, edi Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] principidi Francia che non s'intendano colla lega et parlamento di Parigi" (Pastor, X, p. 616). Nonostante il contrario parere del Pastor e le proteste pubbliche di indipendenza dalla Spagna di Sisto V e errato: le reazioni degli avversari dei ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco edi Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] alla riforma elettorale (cfr. La riforma elettorale e lo scrutinio di lista. Le finanze dei comuni, Milano-Napoli-Pisa 1881). Si trattava di prese di posizione che, accostate alle dichiarazioni diprincipio o al ruolo svolto dal C. alla periferia ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] nei confronti di Fermo, provocandone la pronta reazione - con l'aiuto di milizie di ser Vanni di Lamberto. Si veda anche G. Cernicchi, L'acropoli sacra di Perugia e i suoi archivi al principio del sec. XX, Perugia 1911, pp. 75, n. 58 e 76, nn. 59 e ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] nulla»: «L’elemento fondamentale della danza è il ritmo; pensai dunque di attenermi il più possibile a questo principio. Ma poiché il ballo ha un soggetto, un’azione che si svolge, studiai il modo di ovviare alla necessità narrativa con il solo ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] che secolari, l'acquisto de' loro regni, principatie paesi ereditari, guerre, trattati di pace, alleanze e matrimoni, dalla sua origine fino al tempo presente, tratta da molti autori antichi e moderni e compilata per la prima volta secondo l'ordine ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...