GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) edi Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] capo ai principidi sangue, i Borbone, i Guisa e i Montmorency. Nel dicembre 1560 Francesco II morì e Caterina poté il 23 e il 24, festa di S. Bartolomeo, Carlo IX, temendo la reazione dei protestanti, ordinò di eliminare Coligny e alcuni dei ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] 'azionedi difesa della Comunità Atlantica ed europea occidentale" (Canavero, 1979, p. 153). Fallito il compromesso, Sforza e De Gasperi si orientarono verso il principio della piena e totale indipendenza delle colonie italiane; ciò suscitò reazioni ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) edi Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di un minimo di comunicazioni tra la Spagna e l'Impero.
Anche sul fronte tedesco l'azione diplomatica del LUDOVISI, Ludovico mirava a chiarire e Niccolò, e Isabella Gesualdo, erede di Emanuele principedi Venosa e conte di Conza di un'austera reazione ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] a Eugenio Cefis nella carica di presidente della Montedison, di cui erano divenuti azionistidi maggioranza IRI ed ENI (Ente nazionale idrocarburi). Questa scelta suscitò reazioni negative all’interno di Confindustria, oltre che nella componente ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] dell'anno successivo, che provocò poi la violenta reazionedi Enrico IV e quindi la rottura definitiva fra il sovrano e Gregorio VII.
Intanto nella sua diocesi lucchese A. svolgeva una impegnata azione per la riforma del clero, soprattutto cercando ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] scriveva, il meccanismo da cui sarebbe scaturita la reazione contro A. era stato in parte già montato il vescovo di Vercelli), te expectant omnia. "Numquam sinas te principe Arduinum vivere" azione, i soliti diplomi di confisca di beni edi ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] stato era cosa facile e come di diritto. Sono anche di questo periodo, che va dal 1708 ai primi esercizi dell'avvocatura, due tentativi di matrimonio compiuti dal padre. Il primo con Teresina di Liguoro, figlia del principedi Presicce, fallito nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] di poter imporre, con Gentile, una forma «nostra e invece esso aveva entro un principio , contro cui si spezza la reazione borbonico-clericale» (lettera del 22 giunsero Ferdinando II e Francesco II» (lettera al circolo Pensiero eazione del 18 gennaio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] di categorie di classe o di stirpe, e bisognosa, per potere mettere in azione tutte le potenzialità in esso riposte, di essere fecondata dall’azione dei «migliori», nei quali soltanto risiedeva l’effettiva «cittadinanza».
Questo principio popolare e ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] il B., pur confermando le sue precedenti affermazioni diprincipio a favore del libero scambismo, si pronunciò a di fatto" non era rispettata, e il movimento sindacale libero era ormai ridotto ad una larva di organizzazione.
L'ondata direazione ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...