SUPINO, Camillo.
Stefano Perri
– Nacque a Pisa il 24 settembre 1860 in una illustre famiglia israelita, da Moise, commerciante di tessuti e collezionista d’arte, e da Ottavia Levi, sposata in seconde [...] operaio deve riferirsi al ‘principio sociale’, organizzandosi in associazioni cooperative, di mutuo soccorso edi resistenza e rivendicando l’intervento della legislazione sociale a difesa dei propri diritti. Come reazione, l’individualismo borghese ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] di precisare per ogni principio attivo gli effetti sull'animale da esperimento, quelli sull'uomo sano e sul malato, il meccanismo di queste azionie quindi le indicazioni e le modalità di una spiegazione nella reazionedi allarme aspecificamente ...
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CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque, con ogni probabilità, a Venezia, il 7 marzo 1486 da Andrea di Pandolfo, dei Contarini da S. Sofia, e da una figlia di Bernardo Malipiero.
Appartenne ad [...] e trattenuto delle navi munite di salvacondotto del bailo edi patenti dei sultano; la cosa aveva così provocato la reazionee le ruotare anche attorno a questioni diprincipio. Il problema era infatti se nei momenti di pace, pace sempre instabile ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] da Prato, minacciò i ribelli di censure ecclesiastiche.
L'appello diE. edi fra Giacomo da San Gimignano a Federico può essere considerato come il manifesto del gruppo ribelle: le enunciazioni diprincipio non riguardano argomenti teologici ma si ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, edi Giovanni Niccolò, accademico [...] il B. si avventuri a formulazioni diprincipio) lo scrittore auspica un miglioramento del sistema pedagogico insistendo sulla preparazione dei maestri, sulla stabilità e continuità degli studi, sulla necessità di un'azionedi vigilanza che gli organi ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] e inviato in zona di guerra col grado di tenente, il C. rimase nell'esercito fino al 23 marzo 1921. Congedato, trovò impiego come istruttore presso il convitto nazionale "Principedi Napoli" di che ispirarono la sua azionee la sua intensificata ...
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REDENTI, Enrico
Carlo Vellani
REDENTI, Enrico. – Nacque a Parma il 15 dicembre 1883 da Alberto e da Lidia Bissoni.
Il padre, avvocato e professore di diritto civile nell’Università di Parma, morì quando [...] applicazione delle sanzioni, che sono sia penali sia civili, e si sostanziano in provvedimenti direazione al torto. Di fronte alla violazione delle norme, con l’azione (attività processuale) si propone al giudice l’azione (pretesa) ed egli dirà se l ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] senza discussione ai vescovi, secondo il principiodi autorità; difesa intransigente dei diritti conculcati della Chiesa e del Papa informarono l'azione del C. anche dai banchi del consiglio comunale e provinciale di Udine, sui quali sedette per ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] libertà del volere nell'azione delittuosa, avverso ogni riconoscimento di altri illustri giuristi italiani e in particolare di Rocco -, infatti, il principiodi legalità, caposaldo del diritto penale liberale, non è mai stato messo in discussione, e ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] e nelle lettere che gli Italiani avevano posseduto nel Quattro e Cinquecento. L'Oratio suscitò la reazionedi del personaggio e dell'azione drammatica in quanto principio razionalmente comprensibile ed emanazione di una legge di natura.
Artista ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...