FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli edi Sicilia, edi Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] repressione voluta dal ministro degli Interni, A. Capece Minutolo principedi Canosa, spesso ottenne di attenuare le pene o consentire gli espatri di ministri e militari liberali con cui aveva collaborato attivamente nel nonimestre costituzionale ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] consistente presenza al suo interno di elementi clericoconservatori edi aver frainteso il principio dell'aconfessionalità dei credenti nell'azione politica fino a mostrare una pressoché totale assenza di ogni "sincera passione religiosa". Tuttavia ...
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ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] di Venezia, espellendo il conte Giovanni Michiel e i suoi concittadini ivi residenti. Di fronte alla sicura reazionee in particolare nell’isola di Negroponte (o Eubea), minacciata di conquista da parte di Guglielmo II di Villehardouin principedi ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, edi Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] parte affondato e in parte catturato alcune navi di pirati barbareschi; immediata era stata la reazione del sultano fornito dal principedi Transilvania, Giorgio Ragoczy, perché, se è vero che da solo non muoverà guerra ai Turchi, è altrettanto certo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] de laudibus philosophiae in suo principio in artibus e l'Oratio ... ad di P. Donato (1380-1447), in Boll. del Museo civico di Padova, XLVIII (1959), pp. 53-98; A. Niero, L'azione veneziana al concilio di Basilea (1431-1436), in Venezia e ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] , dei principidi Aci e Catena, primo di ventidue figli, di cui solo sette sopravvissero. Entrato a dieci anni nel collegio "Calasanzio" dei padri delle scuole pie, ebbe tra i suoi maestri il p. Michelangelo Monti, letterato, poeta e professore di ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] questi anni, sembrano ispirate a principi costituzionali e, soprattutto, si rafforzò la sua insofferenza per ogni dominazione straniera. Simili idee si accentuarono quando la reazione relegò ogni possibilità diazione politica nelle società segrete ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] (Genova 1878), che contrapponeva il principio federativo all'unitario, l'indirizzo di critiche edi sostanziale sostegno al governo si riscontra ancora ad esempio nei numeri del 16 e 19 marzo 1902 (articoli La reazione battuta alla Camera e ...
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SERPIERI, Arrigo
Simone Misiani
SERPIERI, Arrigo. – Nacque a Bologna il 15 giugno 1877, da Eduardo e da Maria Ramponi.
Nella città natale, dove visse gli anni giovanili, si accostò al mondo rurale tramite [...] allo Stato il diritto-dovere di esproprio. L’azione pubblica non doveva essere limitata all’ambito economico, ma contemperare aumento del rendimento economico e opere di utilità collettiva, di ‘civiltà’ (un principio poi ripreso nella Costituzione ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] genovese A. Capece Minutolo principedi Canosa e il Lamennais degli attacchi all'indifferentismo religioso e al gallicanesimo, il L. infittiva i suoi rapporti con gli ambienti e i personaggi della reazione. Sua interlocutrice privilegiata era ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...