ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] e nelle dichiarazioni, in cui continuò a opporre al "nuovo diritto" rivoluzionario il principiodi legittimità e il di ampi orizzonti nelle concezioni edi nobiltà nell'azione, pronto a sopportare tutti gli oltraggi pur di issarsi al primo posto edi ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica variazionale
Helmut Pulte
Rüdiger Thiele
Meccanica variazionale
Le locuzioni 'meccanica classica' e 'meccanica newtoniana' sono, tradizionalmente, usate come sinonimi. [...] genere in favore del principio. I suoi lavori sul principiodi minima azione dal 1748 al 1752 sono caratterizzati piuttosto dal tentativo di dare alla Loi du repos di Maupertuis e al principiodi Euler-Maupertuis di minima azione della dinamica una ...
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Elementi chimici: origine e natura
Peter W. Atkins
Un atomo consiste in un nucleo molto piccolo circondato da elettroni. Il nucleo è carico positivamente e, malgrado la sua piccola dimensione, costituisce [...] su questa importante caratteristica dell' Universo si concentrerà su due fondamentali reazioni nucleari:
[1] 3 4He → 12C formula
[2] 4He quali è una funzione delle tre coordinate di un singolo elettrone. Secondo il principiodi Aufbau (o di ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] alla nostra custodia, all'infuori di ogni corrente vitale; o noi - uomini diazione - vogliamo inserire la nostra azione nel tumulto delle forze sociali in lotta per affermare validamente e per far trionfare i principi cui siamo votati" (29 apr ...
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Neuroimaging dei processi cognitivi
Adina L. Roskies
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. La psicologia si avvicinava alla mente come se fosse una [...] ampio spazio verrà dato ai principî logici e metodologici che consentono di progettare esperimenti di neuroimaging da cui sia esempio, dati relativi ai tempi direazione, all'accuratezza, alla frequenza diazionee così via, possono essere usati ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] entusiastico idillio con i principie si diffondeva l' di propaganda mazziniana. Ma la situazione non era matura per tentativi diazione, e urgevano invece per lui problemi di lavoro edidi chi vedeva in Roma il centro della reazione conservatrice e ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] prevedibile reazionedi Giulio II, che infatti diprincipi della fisica e della metafisica peripatetiche, per la totalità dei mirabilia di cui si nutriva l’immaginario collettivo del tempo: il movimento astrale, principiodi ordine edi regolarità di ...
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La grande scienza. Teoria delle stringhe: una testimonianza
Leonard Susskind
Teoria delle stringhe: una testimonianza
La parola serendipità deriva dal racconto persiano dei tre principidi Serendippo [...] , i partoni avrebbero formato stringhe. Insieme formulammo un principio d'azione per le stringhe che facemmo derivare dai diagrammi planari densi. Il principio d'azioneè oggi noto con il nome diazionedi Polyakov, ma apparve per la prima volta nell ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] viaggio in Germania, Austria e Svizzera, entrando in rapporti con il Sismondi, il Bubna e il principedi Schwarzenberg, il quale ultimo future incerte, perché l'uomo è troppo limitato da allargare la sua sfera d'azionedi là dei doveri che sono a ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] principio un atteggiamento conciliante; anzi, convinto che non sarebbe stato fatto nulla contro die ben sistemato, decise di privaflo del sussidio con cui continuava ad aiutarlo, suscitando una spiacevole reazione libertà diazioneedi pensiero, ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...