Fisica matematica
EEugene P. Wigner
di Eugene P. Wigner
Fisica matematica
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della matematica nella fisica. a) Uno schema dei concetti fondamentali della fisica. [...] quello successivo nei due punti diversi sussista la stessa relazione. Il principiodi invarianza non ci dice quale sia il secondo evento (nel sempre più estesi. La scoperta fatta da Archimede della perdita di peso degli oggetti immersi in liquidi e ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] -1080.
Vailati 1897: Vailati, Giovanni, Del concetto di centro di gravità nella statica diArchimede, Torino, C. Clausen, 1897.
– 1897: Vailati, Giovanni, Il principio dei lavori virtuali da Aristotele a Erone di Alessandria, Torino, C. Clausen, 1897 ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] 'vite diArchimede'. Una lamina di legno di forma elicoidale è fissata a un rotore posto all'interno di una del sifone concentrico, il cui funzionamento è regolato da principîdi meccanica dei fluidi eccezionalmente complessi.
Un altro meccanismo ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] misure della spinta diArchimede, delle tensioni superficiali e dei pesi specifici, con un numero di cifre significative cui un modello ondulatorio, capace d'incorporare il principiodi sovrapposizione illustrato dal comportamento delle onde d'acqua, ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] senso il quesito posto da Platone resta ancora oggi profondamente attuale.
Un'applicazione più concreta dei principîdi simmetria fu fatta da Archimede, che fondò la sua teoria della leva sul teorema che pesi uguali sospesi a bracci uguali devono ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] ) e in dinamica (e idrodinamica). La statica si fonda sul principio della leva diArchimede, su quello della composizione dei movimenti e sul principio dei lavori virtuali (vitesses virtuelles, nella terminologia lagrangiana), da lui considerato ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] e nella solidità dei materiali". Le macchine diArchimede e quelle elencate nelle raccolte e descritte dal di organizzazione della produzione si può identificare, secondo Babbage, un principiodi proporzionalità numerica che regola l'applicazione di ...
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Cibernetica
Ernest H. Hutten
di Ernest H. Hutten
Cibernetica
sommario: 1. Introduzione storica. 2. L'epistemologia delle macchine. 3. La struttura informativa delle macchine. 4. Sistema, processo, informazione [...] determinati. Si può considerare Archimede con la sua leva come rappresentante di questo stadio e ricordare la spazio, pensato uniformemente continuo, in modo da soddisfare il principiodi causalità. Questa energia radiante, tuttavia, può anche essere ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] le opere perdute diArchimede e Menelao sui triangoli possano essere state in relazione con altre opere arabe su questi argomenti, tuttavia il riesame della tradizione euclidea si concentrò, com'è ovvio e naturale, sull'opera principe del matematico ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] amblitoma – così come sono attestati nelle opere diArchimede, possono essere di aiuto. Perché si chiamavano in quel modo? qualunque altro ordine esse fossero proposte, il principiodi Euclide di non presupporre risultati non dimostrati sarebbe ancora ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
eureka1
èureka1 interiez. – Voce greca (εὕρηκα, perfetto del v. εὑρίσκω «trovare») che significa «ho trovato» e si usa talvolta come esclamazione di gioiosa soddisfazione per la risoluzione di qualche problema difficile; secondo la leggenda,...