BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] centrale del De re militari et bello, quello del iustum bellum; è stata messa in luce l'analogiadi alcuni passi del Tractatus con il principio groziano che "causa iusta belli suscipiendi nulla esse alia potest, nisi iniura" (Deiure belli ac. pacis ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] e l'Ostiense, senza peraltro alterare il carattere fondamentale di quella che doveva restare, in perfetta analogia con l'opera accursiana sul Corpus iuris civilis e con l'opera di Bartolomeo da Brescia sul Decretum Gratiani,la glossa ordinaria alle ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] i valori della libertà, della certezza giuridica (il ricorso all'analogia ed ai principi generali del diritto è legittimo solo quando ammesso positivamente), della distinzione di competenza fra i tre poteri (in particolare il giudice nella posizione ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] che continuerebbero a essergli riconosciute in astratto: sono l'unicità del soggetto di diritto, il principiodi legalità con i connessi divieti di retroattività e dianalogia, il diritto alla difesa e all'appello, la pubblicità dei processi, l ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] canonistici del principio "Nullum crimen sine proevia lege poenali", in Studi in onore di Francesco Scaduto, I, Firenze, pp. 433-451, in cui venivano trattati il tema della riserva di legge penale e quello del divieto dianalogia in materia ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] 150).
Non si conosce la data di morte del B., che, dovette raggiungere gli 86 anni, se si prende alla lettera l'analogia che egli fa della sua tarda . XVII e passim; U. Nicolini, Il principiodi legalità nelle democr.italiane. Legisl. e dottrina ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] ablatis", e similmente il passo delle Istituzioni si riferisce al furto di animali da cortile. Guglielmo e Ugo, contestando il principio dell'analogia, di cui cercava di avvantaggiarsi B. e giovandosi, invece, del criterio già diffuso dalla dottrina ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] databile 1355, edito in Curis I principi...,pp. 137-142.Il manoscritto, che si trova nell'Arch. di Stato di Venezia, è indicato in Predelli, Lehre,Leipzig 1938, passim;N. Bobbio, L'analogia nella logica del diritto, Torino 1938, pp. 28 ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] di Savigny circa la natura personale delle forme di tutela (gli interdicta)di cui poteva giovarsi il possessore, sostenendo invece la stretta analogia timide e generiche proposizioni diprincipio contro le disumane condizioni di lavoro dell'industria ...
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MARTIGNONI, Ignazio
Alessandro Arbo
– Nacque a Como il 15 giugno 1757, dal nobile Giulio e da Fulvia de’ marchesi Millo di Casale Monferrato.
Allievo dal 1767 al 1775 del locale collegio Gallio retto [...] critiques sur la poésie et sur la peinture (1719) di Du Bos. L’analogia fra le arti nell’antichità è sviluppata con un di erudizione in campo artistico che contrassegnava il nuovo pubblico borghese in numerose regioni della penisola. Il principio ...
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analogista
s. m. e f. [der. di analogia] (pl. m. -i). – In linguistica, con riferimento alle lingue classiche, scrittore o grammatico sostenitore del principio dell’analogia. Non com., poeta che si serve del procedimento dell’analogia.
analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due oggetti, tale che dall’eguaglianza o somiglianza...