L’acquisizione dell’italiano come lingua seconda (L2) è un processo graduale che si innesta sul processo di acquisizione, avviato in tenera età, di un’altra lingua (detta lingua prima o L1). L’italiano [...] della grammatica della L2 è guidata da principidi trasparenza, regolarità e isomorfismo (una forma del verbo che accompagnano (soprattutto c-è, che dà luogo a formazioni analogiche quali ciono «ci sono», cerebbe «ci sarebbe»; io ce-l-ho ...
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Il testo narrativo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macroatto (➔ pragmatica) di narrazione, che [...] centralità del tempo come criterio di organizzazione del contenuto e principio strutturante del testo (➔ di una sequenza di enunciati, la cui produzione e ricezione occupa a sua volta una durata temporale. Esiste dunque una fondamentale analogia ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] umana, giacché l’imitazione, secondo i dettami aristotelici, è il principio d’ogni arte, in pittura come in musica:
voi havete meno imitativa) si ricorre all’analogia con altre sfere sensoriali. Di qui il contingente di aggettivi e nomi riguardanti i ...
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La lingua della scienza è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti nell’ambito della ricerca scientifica e della sua diffusione nella società. [...] modali (➔ modalità).
Inoltre, i concetti tecnici possono essere spiegati per mezzo di metafore o analogie (➔ metafora; ➔ analogia): questo, unitamente alla sostituzione dei termini con parole polisemiche, può conferire al testo connotazioni ...
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Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] quarto modo di funzionare della metafora (per analogia), però, a fissare l’idea di confronto e paragone. In questo caso l’analogia (A : nel Cannocchiale del Tesauro (1654, 1670) sia nei Principidi scienza nuova (1725). Vico pone la metafora a ...
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Il genere maschile è una delle due classi di genere presenti in italiano (l’altra è il ➔ femminile; ➔ genere) ed è uno dei cardini attorno a cui ruotano i sistemi di genere della quasi totalità delle lingue [...] lineari (si veda Thornton 2001 per un quadro di riferimento).
Talvolta, prevale quella che Corbett (1991) definisce «associazione concettuale» o «analogia semantica» e che, di fatto, è un principio assai prossimo a quello appena indicato rispetto all ...
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Il termine sandhi indica i processi fonetici che intervengono tra segmenti contigui al confine di morfema o di parola: nel primo caso, si tratta di sandhi interno (alla parola) o sandhi morfologico (per [...] di un segmento interno di parola prende il nome di ➔ epentesi o anaptissi, mentre al confine di parola si parlerà di prostesi o ➔ epitesi.
L’analogia consente.
Un fenomeno di semplificazione vocalica, rispondente al principio del minimo sforzo ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] e scienza grammaticale, dimostrando che esse sono effettivamente basate su identici principî metodologici ‒ almeno fin tanto che si tratta delle regole di ragionamento analogico e della validità della trasmissione delle prove ‒ e che, dunque, un ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] Cratete di Mallo), che imponeva il rifiuto di forme diverse per esprimere uno stesso valore. Accanto al criterio dell’analogia sorse , stabilisce un rapporto di derivazione del diritto positivo da quello naturale, principio razionale alla base dell ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] , ha validità generale riceve il nome diprincipio, mentre è più appropriato parlare di l. quando essa ha un contenuto più di un punto, la l. di una forza ecc.
Benché risalga originariamente al pensiero greco l’idea che il mondo naturale, in analogia ...
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analogista
s. m. e f. [der. di analogia] (pl. m. -i). – In linguistica, con riferimento alle lingue classiche, scrittore o grammatico sostenitore del principio dell’analogia. Non com., poeta che si serve del procedimento dell’analogia.
analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due oggetti, tale che dall’eguaglianza o somiglianza...