Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] deve ricordare l'importanza che per Erasistrato riveste l'analogia con le pompe idrauliche per spiegare il funzionamento del di conoscere né geometria né astronomia né musica. Queste dichiarazioni diprincipiodi Galeno, come gli esempi geometrici di ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] ed ermetica del Cosmo come organismo vivente, le cui parti, in quanto espressioni esterne di un principio interno unitario, risultano collegate da analogie e corrispondenze, percorse da antipatie e simpatie, si viene a innestare la tradizione dei ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] e la persona rappresentata, bensì il fatto che l'immagine sia il simbolo di quella persona. Se, come riteneva Frazer, il principio su cui si basa la magia è quello dell'analogia e dell'effetto a distanza, perché gli spilli conficcati nell'effige non ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] E la storia successiva delle scienze sociali è piena dianaloghe preoccupazioni, che si manifestavano nell'appello a un'unità campi, in base al principiodi economia, e che quindi la scienza economica è in grado di fornire l'apparato teorico ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] il meccanismo vitale. Il tipo di spiegazione che va elaborando, presuppone un principio materiale di animazione delle strutture organiche. Questo principio, di cui l'etere costituisce il referente analogico, è particolarmente presente nel fluido ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] , proponendo inoltre tre categorie deduttive: 'causa', 'principio', 'classe', e tutta una serie di forme specifiche di inferenza: 'falsa', 'probabile', 'risultato', 'analogia', 'uguaglianza', 'abduzione', 'deduzione', 'conclusione'. Misero in ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] fase, la percezione musicale, diviene comprensibile alla luce del principiodi armonia. L'armonia, musicale o d'altro tipo, è suono per impulsi successivi nell'aria, assimilandolo all'analogia stoica della pietra nell'acqua dello stagno. La ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] e il significato (la mortalità degli esseri umani a noi ancora sconosciuti).
L’altra frequente applicazione del principiodi ‘similarità’ è definita ‘analogia’, ed è l’inferenza più usata per dedurre l’invisibile dal visibile. In questo caso emergono ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] alcuni pensavano che la situazione fosse analoga e che occorresse determinare leggi nuove e differenti. Lo stesso Niels Bohr, per esempio, suggerì che vi potesse essere un ‟principiodi indeterminazione" peculiare alla biologia, semplicemente perché ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] . Esse sono presentate in forma di scelta fra alternative dicotomiche oppure in relazione agli elementi da cui si potrebbe ricavare lo σκοπός. Questo deve essere: unico e non molteplice, per analogia sia con l’unico Principio del reale sia con il ...
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analogista
s. m. e f. [der. di analogia] (pl. m. -i). – In linguistica, con riferimento alle lingue classiche, scrittore o grammatico sostenitore del principio dell’analogia. Non com., poeta che si serve del procedimento dell’analogia.
analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due oggetti, tale che dall’eguaglianza o somiglianza...