PRZYWARA, Erich
Marco M. Olivetti
Pensatore religioso, gesuita; nato a Kattowitz (Katowice, Slesia superiore) il 12 ottobre 1889, morto a Post Murnau il 28 settembre 1972. Dal 1922 operò soprattutto [...] incide sul carattere profondamente unitario di tale produzione, il quale è dato, oltre che dalla costante ispirazione religiosa, da alcuni convincimenti teorici che essa alimenta: innanzi tutto il principio dell'analogia entis, per cui, secondo il ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] moderni è che in India non fu operata in via diprincipio alcuna distinzione tra le scienze 'umane' e quelle 'naturali la matematica, queste discipline presentano una serie dianalogie dal punto di vista concettuale, esemplificate dal caso dello 'zero ...
Leggi Tutto
Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] die letzten Erkenntnisquellen). Benché per questa dichiarazione diprincipio Jaspers sia stato in seguito considerato e maggior parte condotte con intenti identici o comunque analoghi, ed i loro risultati presentino tutti caratteristiche facilmente ...
Leggi Tutto
ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] assumono in questa società: "Quindi, per trovare un'analogia, dobbiamo involarci nella regione nebulosa del mondo religioso. di conoscere, diventa inafferrabile sia per ragioni di metodo che diprincipio. Non a caso Lukács vede nella filosofia di ...
Leggi Tutto
Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] quello del sapere di orientamento c'è bisogno di un tempo per la riflessione.
Qui entrano in gioco anche principidi etica economica ( Lo stesso dovrebbe valere anche per la tecnologia. Questa analogia è stata proposta da P. Schmitz (1990) allorché ...
Leggi Tutto
ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] ed eteronomia non veniva assunto come polarità di categorie e principî astratti ma si riconduceva alle situazioni pragmatiche sia ancora nel saggio su D’Annunzio e il sistema dell’analogia compreso in Da Ungaretti a D’Annunzio. Punto d’arrivo della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] discorsi e argomentazioni che sono manifestazioni di credenze irrazionali). Analoga è però, almeno in parte, la funzione: quella di stabilizzare rapporti di potere esistenti. La contrapposizione di pensiero scientifico e ideologia è un tratto ...
Leggi Tutto
EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] Nel contempo la Fenomenologia rappresenta il tentativo di delineare, in analogia con Hegel, le categorie definenti l entrò in contatto con esponenti di rilievo della Destra europea: Keller, Mayol de Lupè, Spann, il principedi Rohan, A. Rosenberg, C ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] dotato di una «sovraintelligenza» che gli fa presentire per analogia l’essenza delle cose, i misteri della vita e di Dio filosofia moderna, sia l’identificazione con il potere assoluto di un principe. In realtà, come dall’Idea scaturisce la formula ...
Leggi Tutto
CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] a trattare della teoria della luce secondo i Principia cartesiani; ma non manca di ribadire la propria teoria dell'etere.
Con l fenomeni complessi, dove non vale il procedimento per analogia e la conoscenza dell'oggetto è limitata dalla imperfezione ...
Leggi Tutto
analogista
s. m. e f. [der. di analogia] (pl. m. -i). – In linguistica, con riferimento alle lingue classiche, scrittore o grammatico sostenitore del principio dell’analogia. Non com., poeta che si serve del procedimento dell’analogia.
analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due oggetti, tale che dall’eguaglianza o somiglianza...