Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] tiranno è da una parte una legislazione saldamente ancorata ai principidi libertà e necessariamente severa, dall’altra la preghiera, l possibile tra società civile e potere statale. L’analogiadi elezione tra il popolo ebraico e il popolo fiorentino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] mondo del senso comune che generano una molteplicità di scienze «ognuna con il suo reticolato di categorie e diprincipi, le sue risoluzioni e anticipazioni di fenomeni, il suo modo di sceglierli» (In principio era la carne..., cit., p. 128). Fin dal ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] e discendente dei popoli che, in modo analogo agli individui, sono destinati a decadere dopo di ogni cultura, la peculiarità dei modi di vita dei gruppi sociali che ne sono portatori e dei sistemi di valori da essi riconosciuti. Il principio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] ‘natura’ produce l’uomo come unione di spirituale e corporeo, l’analogia impone di considerare anche l’azione magica come ricongiungimento di sensibile e intellettuale: non unione di materia passiva e diprincipi attivi (proprietà occulte o influssi ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] invece l'elasticità alla presenza del fuoco. Analogamente alla teoria delle due sostanze di Hales, secondo cui, come già ricordato, la ; benché rifiutasse il flogisto, o l'esistenza di un principio d'infiammabilità che si liberava dai corpi durante ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] Figlio e Spirito Santo dall'altra. Egli aveva mutuato questa analogia, ossia la rappresentazione del Cosmo trinitario, da Niccolò Cusano alla rifrazione, pur senza averne scoperto il principio.
Dopo la morte di Rodolfo II, avvenuta il 20 gennaio 1612 ...
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GIORGIO da Ragusa (Raguseo)
Cesare Preti
Figlio di Luca, nacque probabilmente a Ragusa (l'attuale Dubrovnik), in Dalmazia, nella seconda metà del sec. XVI. La madre proveniva, forse, dalla famiglia Milani [...] di vista giovanile sui corpi naturali, definizione ora riservata solo a ciò che è sottoposto a generazione e corruzione, non estendibile, neanche per analogia comune al principio d'autorità. è degli stessi anni il lavoro di preparazione di un'opera, ...
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ragionamento
Margherita Zizi
Una fondamentale operazione della nostra mente
Se paragoniamo la mente umana a un computer e il pensiero a un processo di elaborazione di informazioni, potremmo dire che [...] di decidere, scegliere, agire e interagire con la complessità del mondo
Cos’è il ragionamento
Ricercare leggi e principi porzione – o campione – di quel gruppo. Un altro tipo di induzione è il ragionamento per analogia, che consiste nel trarre ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Pascal e l¿horror vacui
A.R. Capoccia
Pascal e l’horror vacui
Il principio-assioma dell’horror vacui, sviluppato a partire dalla Fisica aristotelica, [...] tale espediente con l’intento di colpire alle fondamenta un principio cardine della filosofia della Natura possa penetrare, mostrerò un’analoga resistenza provocata dalla pressione dell’acqua [...]. Di conseguenza, applicando questa regola ...
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darwinismo sociale
Locuzione che apparve negli anni Ottanta dell’Ottocento per indicare l’applicazione dell’evoluzionismo allo studio delle società umane. La locuzione non acquistò mai, però, contenuti [...] Darwin, Maine e Lamarck. Assunta la selezione naturale come principio guida e data per scontata l’analogia fra variazioni biologiche e innovazioni socioculturali, Bagehot vide nella capacità di queste ultime la via che ha condotto al passaggio da ...
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analogista
s. m. e f. [der. di analogia] (pl. m. -i). – In linguistica, con riferimento alle lingue classiche, scrittore o grammatico sostenitore del principio dell’analogia. Non com., poeta che si serve del procedimento dell’analogia.
analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due oggetti, tale che dall’eguaglianza o somiglianza...