Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] platonica che il cosmo possegga una vitalità regolata da principi elementari tra loro interagenti, in obbedienza a un più . Essenziale è, anche in questo caso, il concetto dianalogia o affinità che deve necessariamente esserci tra i seminaria e ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] , per le quali l’intero universo appare come un grande organismo animato da un principio spirituale, dove ogni parte consente di ritrovare l’analogia tra macrocosmo e microcosmo. In questo quadro ebbero poi particolare importanza la rinascita ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] , ha validità generale riceve il nome diprincipio, mentre è più appropriato parlare di l. quando essa ha un contenuto più di un punto, la l. di una forza ecc.
Benché risalga originariamente al pensiero greco l’idea che il mondo naturale, in analogia ...
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Filosofo e mistico svedese (Stoccolma 1688 - Londra 1772). Dotato di preparazione scientifica e ripetutamente soggetto di esperienze estatiche, volse la propria speculazione al sensibile e al rapporto [...] evoluzionismo di tipo emanatistico in cui, nella funzione diprincipio fondamentale, al "punto naturale" dei Principia si concezioni neoplatoniche e cabalistiche, questa dottrina stabilisce un'analogia costante tra le forme dell'essere nella sfera ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] cosiddetta "sinistra hegeliana", C. Marx e F. Engels, il principio dialettico fu applicato alla vita economica.
Tuttavia l'accento fu posto valori tradizionali. Ma l'assolutezza di tali valori da che cosa era provata? In analogia al modo con cui il ...
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SPANN, Othmar
Eugenio PENNATI
Filosofo dello stato ed economista, nato il 1° ottobre 1878 in Altmannsdorf, presso Vienna, morto a Neustift, nel Burgenland, l'8 luglio 1950. Compì gli studì superiori [...] dello S. sono: a) la distinzione tra sistema individualistico e universalistico, con la superiore validità di questo; b) donde il principio aristotelico rinnovato, secondo cui "il tutto è prima delle parti"; c) categorie fondamentali sono così ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] degli affreschi delle storie di san Francesco ad Assisi, Giotto dipinse una serie analogadi storie in sequenza co'l medesimo Sintono di Tolomeo", non per questo Vincenzo Galilei è un musicista pratico privo diprincipî, un 'nipote di Rameau'; se la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] questo contesto Alberto tenta di identificare i principî materiali da lui proposti con il mercurio e lo zolfo degli alchimisti). Sia per le pietre che per i metalli si ricorre, a proposito della causalità efficiente, all’analogia con i processi che ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] Sapienza, 11, 21). Donde l'insistente e tipica analogia tra la mirabile architettura della Natura, quella artificiale 1523, con il passaggio nel campo imperiale di un principedi sangue francese, Carlo di Borbone. Tuttavia, la guerra era lungi dal ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] 1699, Isaac Newton presentò un ottante basato sullo stesso principio in occasione di una riunione della Royal Society, ma anche in contemporanea di una domanda analoga da parte di Zacharias Janssen, un altro fab- bricante di occhiali di Middelburg. ...
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analogista
s. m. e f. [der. di analogia] (pl. m. -i). – In linguistica, con riferimento alle lingue classiche, scrittore o grammatico sostenitore del principio dell’analogia. Non com., poeta che si serve del procedimento dell’analogia.
analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due oggetti, tale che dall’eguaglianza o somiglianza...