CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] dell'area toscana, il veneto C. si ispirava al principio della "bella libertà", per condannare le "opinioni fondate in faceva corrispondere un'analoga organizzazione teorica di ogni possibile oggetto di conoscenza e di memoria. Inutile sarebbe ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] databile 1355, edito in Curis I principi...,pp. 137-142.Il manoscritto, che si trova nell'Arch. di Stato di Venezia, è indicato in Predelli, Lehre,Leipzig 1938, passim;N. Bobbio, L'analogia nella logica del diritto, Torino 1938, pp. 28 ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] . è del resto attestata dal concentrarsi intorno al suo nome di attribuzioni per analogia; è il caso della croce e candelieri per l'altar della "facilità" esecutiva, in linea col principio manieristico di sprezzatura; la lode per l'abilità nella ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] di queste forme vengono evidenziati non solo meccanismi dell'analogia fonetica, ma i momenti di "uno scontro tra l'uso della lingua di 43) e, dunque, imperniata sul già ricordato principio delle "sintesi linguistiche", enunciato nella prefazione al ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] luce della principale accusa del Saleon, che il principio delle due dilettazioni come sostenuto da Giansenio fosse presente 'intento di ricevere un riconoscimento analogo a quello ottenuto dai domenicani per la scuola tomistica da parte di Benedetto ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] al '44, ma l'A. attese alle parti di sua spettanza solo dal '39 al principio del ' 41, e anche saltuariamente, ché già nell del fonte battesimale di S. Marco, opera assai celebrata, di qualche anno pìù tarda. Altra stretta analogia, come già detto ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] in lingua italiana, apparse nel 1768 a Napoli e a Venezia, di un'opera di oltre un secolo prima (De l'autorité du Roi touchant l'âge per analogia con il sistema politico, in quanto "non si può applicare al governo ecclesiastico il principio delle ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principidi Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] -, in forma modema, e affatto generale, il principio d'inerzia nel contesto di una dimostrazione scientifica. A Padova, dove G. Galilei pur senza nominare il matematico pisano, credendo di poter istituire un'analogia tra il caso del Galilei e il ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] di trattatista; ma, accolte le idee del Mossotti sul meccanismo delle forze intermolecolori e quelle di M. Melloni sull'analogia memoria sui fondamenti della termodinamica e sui principidi funzionamento delle macchine termiche (Sopra alcuni punti ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] di Savigny circa la natura personale delle forme di tutela (gli interdicta)di cui poteva giovarsi il possessore, sostenendo invece la stretta analogia timide e generiche proposizioni diprincipio contro le disumane condizioni di lavoro dell'industria ...
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analogista
s. m. e f. [der. di analogia] (pl. m. -i). – In linguistica, con riferimento alle lingue classiche, scrittore o grammatico sostenitore del principio dell’analogia. Non com., poeta che si serve del procedimento dell’analogia.
analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due oggetti, tale che dall’eguaglianza o somiglianza...