LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] di geometria analitica e di calcolo differenziale, i Principîdi analisi sublime, conservato in un manoscritto della Biblioteca Reale di Torino tra le carte di Ferdinando di Savoia, duca di l'uso di un nuovo formalismo, analogo alla differenziazione, ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] degli stessi conduttori. Viene dedotto il teorema di reciprocità di Clausius ottenendo, nel caso dei cosiddetti cicli-chiusi, una spiccata analogia col secondo principio della termodinamica. Considerazioni sulla teoria matematica del magnetismo ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] segna la rivendicazione da parte dell'A. di teorie della sua scuola di fronte ai neogrammatici, che si presentavano come portatori di un nuovo verbo soprattutto per quanto riguardava il principio dell'analogia. L'Archivio, che in ogni volume veniva ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] un principioanalogo a quella che era l'inerzia in meccanica: "sono ignote le corrispondenti equazioni che condensino le nostre idee sul movimento economico" (ibid., p. 373).
Tra quest'opera e la successiva sintesi dei Principidi economiacorporativa ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] principiare dal Govoni (D'Antuono, p. 26). Ma proprio tali traduzioni si immisero nell'ambito di una tendenza già presente nella nostra cultura quale il "frammentismo"; sicché tanto il Marone quanto il F. si trovarono, una volta stabilita un'analogia ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] finzione artistica) e la realtà è sempre in lui di specie analogica, un integrale troppo sostitutivo" (Mengaldo, p. 225 Quando troverai due minuti di tempo, scrivimi, non di politica".
Insignito del titolo diprincipedi Montenevoso, chiuso nel ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] per bocca del legato veneto, il principatodi Filippo Maria (pp. 422 ss.); biasimevole di contro gli appare la situazione del , p. 102; per l'aggiunta analogadi un sunto incompiuto della decade III, per opera o per conto di D. Domenichi, nel 1476, v ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] la "mera coincidenza cronologica" e, in più, la "generica analogiadi vicende di pentimento e di grazia" (cfr. A. Frugoni, Dante e la Roma [o falsi] guadagni" non mancano, ma sono addotti solo al principio e alla fine (cfr. I, 1 e III, 42), in ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] diprincipi: erano presenti il re di Francia, il conte di Fiandra, Carlo II di Napoli e gli ambasciatori del re d'Inghilterra. Per le trattative di septimus, per analogia con il Liber sextus di Bonifacio VIII. Il titolo di Clementinae prevalse però ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] documento che per ampiezza e carattere ha pochi analoghi anche in un secolo ricchissimo di memorialistica; il C. non fissa solo i dal principio del sec. XVIII fino ai nostri giorni, Milano 1835, pp. 102-126; e da A. Mercati, Lettere di scienziati ...
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analogista
s. m. e f. [der. di analogia] (pl. m. -i). – In linguistica, con riferimento alle lingue classiche, scrittore o grammatico sostenitore del principio dell’analogia. Non com., poeta che si serve del procedimento dell’analogia.
analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due oggetti, tale che dall’eguaglianza o somiglianza...