COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] documento che per ampiezza e carattere ha pochi analoghi anche in un secolo ricchissimo di memorialistica; il C. non fissa solo i dal principio del sec. XVIII fino ai nostri giorni, Milano 1835, pp. 102-126; e da A. Mercati, Lettere di scienziati ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] analoga a quella - pure conservata nella National Gallery di Londra - che il Mantegna dipinse, derivandola dalla predella di è trattato in un'altra pittura di grande rilievo, che si data al principio dell'ultimo decennio: l'Allegoria degli ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] ed eteronomia non veniva assunto come polarità di categorie e principî astratti ma si riconduceva alle situazioni pragmatiche sia ancora nel saggio su D’Annunzio e il sistema dell’analogia compreso in Da Ungaretti a D’Annunzio. Punto d’arrivo della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] stata poi caratterizzata dalla pubblicazione nel 1903 dei Principidi scienza delle finanze (opera nota anche come l’obbligo di assicurazione di invalidità e vecchiaia dei lavoratori subordinati, dopo il fallimento di un analogo istituto in ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] ) e causa efficiente (risposta prodotto) così come il nucleo di quel principio che, nel secondo Ottocento, fu chiamato "del tutto o nulla Il viaggio gli avrebbe permesso di visionare istituzioni analoghe, selezionare collezioni naturalistiche che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] , e in analogia con la teoria dello scambio di Jevons, per Pantaleoni, in fase di formazione del bilancio Esiste l’homo economicus? La didattica di Maffeo Pantaleoni: dai “Principiidi economia pura” alle “Lezioni di economia politica”, in L’economia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] discorsi e argomentazioni che sono manifestazioni di credenze irrazionali). Analoga è però, almeno in parte, la funzione: quella di stabilizzare rapporti di potere esistenti. La contrapposizione di pensiero scientifico e ideologia è un tratto ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] chiesa della Natività di Monte di Breno i drammatici Misteri del Rosario consentono di attribuire al pittore, per analogia, anche i "spagnola" che lo distingue fin da principio è il risultato di una semplificazione adottata anche nei quadri sacri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] Minutolo principedi Canosa di essere massone, «murattista» e carbonaro; si difese di fronte alle Giunte di debito allo smithianesimo di Canard (Elementi di economia politica, 1813, pp. 182-95; sole larvate critiche per l’eccessiva analogia con la ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] nelle lezioni e argomenti di carattere metodologico, come il De anatomica methodo in cui esponeva i principî che egli applicava allo nel quale quindi il fenomeno si può ricostruire solo per analogia, e cioè partendo dal "fatto" per ricostruire l'" ...
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analogista
s. m. e f. [der. di analogia] (pl. m. -i). – In linguistica, con riferimento alle lingue classiche, scrittore o grammatico sostenitore del principio dell’analogia. Non com., poeta che si serve del procedimento dell’analogia.
analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due oggetti, tale che dall’eguaglianza o somiglianza...