Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] , Carlo Scarpa e Ignazio Gardella concepirono in poetica analogia con le misure e la luce dello spazio sacro il materiale librario e archivistico. L'Italia aderì ai principi della Dichiarazione di Londra e chiese la restituzione delle opere a suo ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] 'antica Età del Bronzo egea, mentre l'inizio di T. VI segna il principio della media Età del Bronzo; il sesto stanziamento continuò analoga, solo che mancava di rampa di accesso; all'interno di questa si trovava un'ampia corte colonnata (larga più di ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] per l'ingenua grossolanità ed il vacuo stupore, e qualche analogia nella forma del cranio e nella partizione delle chiome con ne tradisce la data più recente.
Al principio del IV sec. risale la creazione di una tipica forma d'incensiere, che può ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] in sequenze per le quali appositamente furon prodotti, ad uno stadio in cui vengono accostati motivi di serie diverse, ma con analogia più o meno evidente di contenuto. In un primo tempo in queste contaminazioni si bada ad usare motivi che non ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] dall'Istituto Centrale del Restauro, da lui fondato insieme con G.C. Argan. Ma l'applicazione analogicadi questi principi al manufatto tridimensionale, oggetto mobile o architettonico, è rimasta assai problematica e aperta. L'accoglimento della ...
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RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] il liquido. Qui come là predominano le teste di toro e di leone, analogamente a quanto è stato constatato per i vasi più di testa di animale, aprendo e chiudendo il piccolo foro che serve a riempire il vaso ed appartengono, secondo il principio ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] Gadda (con un’inclinazione per i ‘vernacoli’ analoga a quella di Pier Paolo Pasolini e dell’ingegnere Gustavo Giovannoni), della perentorietà di questo principio, essi non distinguevano ciò che era il frutto di una rivoluzione culturale di breve ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] le rappresentazioni di esseri fantastici sul rivestimento dei foderi di queste spade, benché non abbiano una precisa analogia, ma in vittoria del principio decorativo ornamentale non si fosse fatto posto ai corrispondenti elementi di provenienza greca ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] analogiadi soluzioni con i piani sommitali di alcuni campanili dell'Italia meridionale (per esempio il duomo di Caserta, la cattedrale di supporre una datazione più avanzata, forse da riportare al principio del sec. XIV per le consonanze con la cella ...
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ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] sul blocco di pietra, che dà all'insieme quasi l'aspetto di una facciata ogivale, è notevole perché allo stesso principio (che influsso egiziano. Dal punto di vista dello sviluppo stonco, si tratta dunque di un'analogia rispetto all'adozione delle ...
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analogista
s. m. e f. [der. di analogia] (pl. m. -i). – In linguistica, con riferimento alle lingue classiche, scrittore o grammatico sostenitore del principio dell’analogia. Non com., poeta che si serve del procedimento dell’analogia.
analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due oggetti, tale che dall’eguaglianza o somiglianza...