Antropologia culturale
Francesco Remotti
L'antropologia culturale (espressione utilizzata dagli studiosi nordamericani) o sociale (come la definiscono invece gli autori di scuola britannica) ha come [...] tanto lontane e opposte; in virtù di quali principi, pretese o ambizioni entrambe le prospettive rivendichino riflettuto per diversi millenni, riconoscendo in tal modo una certa analogia, o una certa continuità, con la distinzione tra 'organico' ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] , G., pur disinteressato per principio nei confronti di testi che non fossero scritturistici, applica e essa lo stesso criterio esegetico che utilizza per tali testi, ricorrendo all'analogia tra le sette tribolazioni di cui furono vittime gli Ebrei ...
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Trinità (Trinitade)
Giovanni Fallani
Dalla rivelazione e dalla tradizione abbiamo i dati per formulare il mistero della T.: Dio è uno nella natura o essenza, trino nelle persone: Padre, Figlio, Spirito [...] , tranne che nell'idea del cerchio, che non avendo principio né fine può richiamare, per analogia, l'idea dell'infinito. Ciò che rimane non afferrabile, al di fuori di ogni precisazione scientifica, risponde perfettamente all'idea del poeta che ...
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Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] icona rappresenta l'oggetto per via di similitudine o analogia, il segno indessicale implica un di oggettivazione di un'immagine-movimento attraverso la concatenazione di un insieme di i. statiche come la realizzazione dei principi del pensiero di ...
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Crescita di superfici
Andrea C. Levi
In generale, le scienze tendono a spostare i loro interessi sempre più verso i fenomeni evolutivi. Probabilmente la maggior parte di esse studia dapprima i fenomeni [...] di crescita cristallina l'arrivo disordinato degli atomi sul cristallo. Il contributo casuale a v è solitamente chiamato 'rumore', per analogia sistema.
La dinamica molecolare classica in linea diprincipio è molto semplice: si trattano gli atomi ...
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Sistemi disordinati
David Sherrington
I sistemi disordinati possono trovarsi ovunque e apparire con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, fra cui la fisica dello stato solido, [...] in presenza di rumore sono soggette a distorsione. Claude E. Shannon ha dimostrato che, in linea diprincipio, la un po' più nel dettaglio dell'analogia con i vetri di spin. I neuroni sono in grado di operare a diverse velocità e inviare ad ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] Nel contempo la Fenomenologia rappresenta il tentativo di delineare, in analogia con Hegel, le categorie definenti l entrò in contatto con esponenti di rilievo della Destra europea: Keller, Mayol de Lupè, Spann, il principedi Rohan, A. Rosenberg, C ...
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Dinamica molecolare
Vincenzo Aquilanti
La ricerca nel campo della dinamica molecolare ha come obiettivo lo studio del livello microscopico dei processi di trasformazione delle sostanze. Essa si propone [...] di velocità sono sempre ottenibili, almeno in via diprincipio, mediando le sezioni d'urto secondo le distribuzioni di Boltmann su quei gradi di molecolari con un formalismo analogo a quello dell'ottica ondulatoria. Tale analogia si riflette anche nel ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] dell'abbigliamento non sono in linea diprincipio manufatti di carattere commerciale, l'interpretazione etnica è analogia con numerose fibbie di cintura si dovrebbe quindi interpretare il piede di questa f. come filatterio. Qualcosa dianalogo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] dotato di una «sovraintelligenza» che gli fa presentire per analogia l’essenza delle cose, i misteri della vita e di Dio filosofia moderna, sia l’identificazione con il potere assoluto di un principe. In realtà, come dall’Idea scaturisce la formula ...
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analogista
s. m. e f. [der. di analogia] (pl. m. -i). – In linguistica, con riferimento alle lingue classiche, scrittore o grammatico sostenitore del principio dell’analogia. Non com., poeta che si serve del procedimento dell’analogia.
analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due oggetti, tale che dall’eguaglianza o somiglianza...