ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] sua commemorazione (p. 83), ebbe a osservare: "L'analogia porterebbe a pensare alla classificazione che fanno i naturalisti degli nell'uso sistematico del principiodi continuità, mediante il quale egli trasportava le proprietà di un ente ad enti ...
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metafisica
Termine non utilizzato nella filosofia antica, ed entrato nell’uso in epoca tardo-antica e medievale, dapprima per designare i trattati di Aristotele che seguono quelli di fisica («μετὰ τὰ [...] della centralità dell’essere, come elemento comune (per analogia) fra Dio e creatura. Ciò comporta, altresì, francese (1647) dei Principia philosophiae (1644; trad. it. Principidi filosofia): «Tutta la filosofia è come un albero, di cui le radici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Liceo, storia di un luogo del sapere
Claudia Macerola e Federico Minzoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 335 a.C. Aristotele [...] del mondo fisico, proponendo l’ipotesi di un principiodi movimento immanente alla natura e criticando fortemente pervenutici in tre libri, di cui l’ultimo mutilo) e suo compagno di studi. Nel caso del secondo pensatore l’analogia musicale è però più ...
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Filosofia
Redazione
Il rapporto tra filosofia e cinema
Filosofia del cinema, da una parte, ed estetica cinematografica, dall'altra, benché strettamente connesse e talora sovrapposte al punto che spesso [...] si potesse credere o l'una cosa o l'altra. Donde, per analogia, l'idea del cinema come mimesi, da una parte, o come invenzione , qual è il nesso? Secondo la scienza si tratta del principiodi causa ed effetto. E indubbiamente è così. Ma con questo non ...
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Superfici, fisica delle
Gianfranco Chiarotti
La maggior parte dei solidi presenta una struttura cristallina nella quale gli atomi sono disposti nei vertici di un reticolo periodico tridimensionale. [...] esterni. Si può anche evidenziare un’ulteriore analogia: se il tratto ab (corrispondente alla ’osservazione che già negli anni Trenta esistevano brevetti che enunciavano il principiodi funzionamento del MOSFET (Julius E.Lilienfeld, U.S. Patent No ...
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L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] " aveva teorizzato il ricorso alla nozione di 'analogia' per render conto della validità delle come 'non esclusiva'. Tale modifica permette in primo luogo di estendere il principiodi idempotenza alla somma logica, in modo da ottenere che valga ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] solo nel 2006, p. 104). La validità del principiodi induzione è dunque subordinata
a condizioni soggettive relative alle valutazioni di probabilità, e precisamente occorre che l’analogia tra i vari eventi ci faccia ritenere ugualmente probabile che ...
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Come è ricordato da Chiara Tripodina, nella voce Bioetica del recente Dizionario alfabetico (Diritti umani. Cultura dei diritti e dignità della persona nell’epoca della globalizzazione, 1° vol., 2007, [...] cadavere, ritardato le conoscenze di anatomia umana che dovevano giovarsi dell’analogia con quanto osservato negli animali eugenetica e della clonazione protegge il principiodi uguaglianza e rispettivamente di unicità individuale dell’essere umano.
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] nel 1949-50 in occasione di un saggio scolastico. Per un’analoga circostanza, l’anno successivo di intelligibilità delle componenti a un gioco di densità sonore che, attraverso «ispessimenti» ed «evidenze», rimetta in gioco qualche principiodi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mente e il corpo
Raffaella Grasso* e Giulia Mingucci**
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ambivalenza dell’uso omerico del termine [...] 12 A 29) e il suo successore nella scuola di Mileto, Anassimene, a scegliere l’aria come principiodi tutte le cose (DK 13 B 2). A sviluppare “produce tutte le cose” e perciò analogo al principio produttivo (poietikon), impassibile, eterno e immortale ...
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analogista
s. m. e f. [der. di analogia] (pl. m. -i). – In linguistica, con riferimento alle lingue classiche, scrittore o grammatico sostenitore del principio dell’analogia. Non com., poeta che si serve del procedimento dell’analogia.
analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due oggetti, tale che dall’eguaglianza o somiglianza...