Verdelot, Philippe
Marco Mangani
Della vita di V. si sa pochissimo (le notizie più aggiornate sono in Amati-Camperi 2001). Poiché lo si trova talvolta indicato come «Deslouges», Anne-Marie Bragard (1964) [...] divengono allora: l’applicazione sistematica del principiodi imitazione, che conferisce a tutte le voci di F. Saggio, 2013). Sempre nella Clizia, se un’analoga adesione formale alla stanza di Canzone si riscontra per Sì suave, l’intonazione di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Complementarita e oggetto quantistico
Catherine Chevalley
Complementarità e oggetto quantistico
L'opera di Niels Bohr, come spesso è stato sottolineato, [...] le teorie classiche già espresso nell'ambito del cosiddetto 'principiodi corrispondenza' formulato dallo stesso Bohr nel 1920 (Tav. I dal 1923-1924, da un lato quella della ricerca dianalogie con le teorie classiche, dall'altra quella della ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] Da un lato, infatti, in essa non esiste nulla dianalogo al papato cattolico, essendo il suo impianto organizzativo fondato caratterizzato da una organizzazione piramidale fondata sul principiodi autorità (che articola funzionalmente i diversi ...
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Stringhe, teoria delle
Augusto Sagnotti
La descrizione delle particelle elementari è stata un obiettivo centrale della fisica almeno a partire dalla fine del XIX sec., con la scoperta dell'elettrone. [...] ℓs e appaiono essenzialmente puntiformi a distanze r≫ℓs. In modo analogo, il principiodi indeterminazione della meccanica quantistica collega queste scale di distanza a energie E≪ℏc/ℓs, alle quali soltanto le particelle più leggere associate ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nata come una semplice traduzione della Cyclopaedia di Ephraim Chambers, affidata alla [...] effettiva concatenazione delle conoscenze capace di discendere dai primi principidi una scienza o di un’arte alle sue conseguenze l’oggetto”, nel senso che consentono di richiamare analogie, nozioni comuni, rapporti di vario genere che si pongono tra ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] compare una sola massa, è un notevole esempio della insufficienza del principiodi Mach nella relatività generale. Einstein sostenne, in parte per un'analogia newtoniana, la necessità di una modifica delle equazioni del campo nella forma
[12] 0=Rij ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] vita: ora trovando corrispondenze tra strutture organiche di forme viventi diverse (analogie che si possono far risalire al miracolo si può sempre evocare, nella fenomenologia sociale, il 'principiodi permanenza delle leggi', come si fa, ad esempio, ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] sua commemorazione (p. 83), ebbe a osservare: "L'analogia porterebbe a pensare alla classificazione che fanno i naturalisti degli nell'uso sistematico del principiodi continuità, mediante il quale egli trasportava le proprietà di un ente ad enti ...
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metafisica
Termine non utilizzato nella filosofia antica, ed entrato nell’uso in epoca tardo-antica e medievale, dapprima per designare i trattati di Aristotele che seguono quelli di fisica («μετὰ τὰ [...] della centralità dell’essere, come elemento comune (per analogia) fra Dio e creatura. Ciò comporta, altresì, francese (1647) dei Principia philosophiae (1644; trad. it. Principidi filosofia): «Tutta la filosofia è come un albero, di cui le radici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Liceo, storia di un luogo del sapere
Claudia Macerola e Federico Minzoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 335 a.C. Aristotele [...] del mondo fisico, proponendo l’ipotesi di un principiodi movimento immanente alla natura e criticando fortemente pervenutici in tre libri, di cui l’ultimo mutilo) e suo compagno di studi. Nel caso del secondo pensatore l’analogia musicale è però più ...
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analogista
s. m. e f. [der. di analogia] (pl. m. -i). – In linguistica, con riferimento alle lingue classiche, scrittore o grammatico sostenitore del principio dell’analogia. Non com., poeta che si serve del procedimento dell’analogia.
analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due oggetti, tale che dall’eguaglianza o somiglianza...