Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] anche un sostrato, e inoltre hanno il difetto di essere gli stessi per tutti le cose, mentre secondo Aristotele ogni cosa ha dei principi suoi propri, che sono gli stessi solo per analogia, cioè perché svolgono la stessa funzione.
Passando poi ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] more than repay it to a great society"; questo brano (e quello analogo del libro V, cap. 1, parte III) mostra come il teorico per i beni pubblici puri per i quali non vale il principiodi esclusione (v. § 3a): se l'intervento fosse lasciato alla ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] episodi della vita del principe degli apostoli e il ciclo di affreschi di S. Piero a Grado (Pisa). Nella Cappella Palatina di Palermo e nel duomo di Monreale le Storie di s. Pietro e di s. Paolo occupano spazi analoghi all'interno dei relativi cicli ...
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L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] la forma:
(più altre due equazioni analoghe per gli assi y e z) e dimostrò la proprietà di reciprocità degli sforzi: Xy=Yx, Xz= luce nel quale presentava la teoria di un etere elastico basata sul principiodi conservazione dell'energia, da lui ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] corpi magnetici Faraday adottò e sviluppò per le linee di forza il concetto di potere differenziale di conduzione, Thomson fu in grado di interpretare l'idea di Faraday secondo il proprio principiodi riduzione al minimo.
Nei termini in cui la forza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie del linguaggio e del segno
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per il linguaggio e per i segni non verbali [...] appunto percorsi tortuosi per essere correttamente interpretato.
Un analogo meccanismo si riscontra nel celebre equivoco al centro chiave della epistemologia epicurea è rappresentato dal principiodi operare delle congetture intorno a fatti che sono ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] il lessico sia organizzato secondo i principi della frequenza lessicale, con accesso facilitato per le parole di uso più frequente, deriva da una serie di studi che hanno dimostrato come negli afasici, analogamente ai parlanti normali, la frequenza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La logica antica
Walter Cavini e Luca Castagnoli (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla tarda Antichità all’Età Moderna la logica [...] all’inizio degli Analitici Primi (I 1, 24b18-22). Definizioni analoghe si trovano anche in altre opere dell’Órganon (Top. I 1 Empirico, Schizzi Pirroniani, II 137). Secondo tale principiodi condizionalizzazione, un argomento della forma p, q+- ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] ipotizzò per il mondo microscopico l'esistenza di forze a corto raggio per analogia con l'esistenza della forza di gravità per l'intero Universo. Nei Principia Newton aveva ricavato la legge di rifrazione assumendo che i corpuscoli luminosi fossero ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] caratteristiche fondamentali della teoria della pluralità dei mondi è l'applicazione del principiodi uniformità dell'Universo, da cui discendono il ricorso all'analogia e il rifiuto dell'antropocentrismo; ne consegue che nei diversi pianeti non ...
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analogista
s. m. e f. [der. di analogia] (pl. m. -i). – In linguistica, con riferimento alle lingue classiche, scrittore o grammatico sostenitore del principio dell’analogia. Non com., poeta che si serve del procedimento dell’analogia.
analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due oggetti, tale che dall’eguaglianza o somiglianza...