Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] . Anche in quel caso nessuno di quei geometri pose in questione i principidi base newtoniani, ma per un proprietà matematiche di un sistema di coppie sono analoghe a quelle di un sistema di forze.
Il riscaldamento di un corpo ℬ da parte di un corpo ...
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Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] rigida, senza flessibilità, senza estensioni analogiche. In effetti i tre principi hanno portata assai generale e consentono applicazioni a vari piani e livelli della radioprotezione operativa. Il principiodi giustificazione può e talora deve essere ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] alcuni casi speciali, il modello può essere opportunamente arricchito di particolari, ad esempio introducendo altri soggetti agenti con obiettivi analoghi (tenendo conto dei principi della teoria dei giochi), o aggiungendo una razionale valutazione ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] autorevoli dianalogo tenore, via via più recenti: ricorderemo quella di un importante di risentimento dei non gratificati portatori di valori intellettuali. In Inghilterra questa duplicità tende a risolversi con una sorta di trionfo del principiodi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] prop. 1 è fornita una dimostrazione di quello che sarà poi chiamato 'principiodi Archimede' diversa da quella autentica, es., 6825 è scritto 'Ϛηβε, v. Tav. III); un sistema analogo si incontra in Abrāhām ibn ῾Ezrā, Lēwī ben Gēršōn e Mordecai Comtino ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] è ricorsivamente insolubile. L'analogo risultato era già noto per i semigruppi.
Il teorema di Roth. K.F. di problemi fisici di Mosca, Gustav Lüders e Bruno Zumino, della University of California di Berkeley, partendo dal principiodi conservazione di ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] prova il principio aristotelico secondo cui il naturale si distingueva dall'artificiale per un principiodi moto interno, di riferimento; la posizione della Luna va poi confrontata con tavole dianaloghe posizioni calcolate per un certo meridiano di ...
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Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] radiazione non termica permette, almeno in linea diprincipio, di risalire dalle proprietà degli elettroni nello spazio statistico di Fermi, può essere compreso in modo intuitivo facendo un'analogia con un gas composto di due tipi di molecole, ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] isolato, da mettere in rapporto anche con l'analoga riconquista di aderenza al reale che sul piano figurativo stava quanto al mal si torce, adesso viene rivelato nel suo aspetto diprincipiodi ogne buono operare (XVIII 15).
E non è ancora tutto, ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] sul modello del termine ‛biocenosi'. Si tratta di un'analogia profonda. Infatti lo studio della distribuzione delle malattie un gran numero di tabelle statistiche riguardanti le cause di morte nei diversi paesi, dal principiodi questo secolo fino ...
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analogista
s. m. e f. [der. di analogia] (pl. m. -i). – In linguistica, con riferimento alle lingue classiche, scrittore o grammatico sostenitore del principio dell’analogia. Non com., poeta che si serve del procedimento dell’analogia.
analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due oggetti, tale che dall’eguaglianza o somiglianza...