LOGICA E INFORMATICA
Carlo Cellucci
I. McCarthy (1963) afferma che è ragionevole sperare che le relazioni tra l'i. e la l. matematica nel prossimo secolo saranno altrettanto fruttuose di quelle tra [...] gli atomi e le negazioni ¬A di atomi A. Una clausola è una disgiunzione A1 ⋁...⋁ An di letterali A1,...,An. L'interesse es. il procedimento di normalizzazione introdotto da Prawitz (1965) assolve in linea diprincipio − sebbene non efficientemente ...
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GLOSSEMATICA
Rita D'AVINO
. Dottrina linguistica elaborata, a partire dal 1931, in seno al Cercle linguistique di Copenaghen, e formulata nei suoi principî costitutivi teorici e metodologici da L. Hjemslev, [...] e appartiene quindi al piano sintagmatico (o del testo), e la disgiunzione (ingl. either-or, fr. ou-ou) o correlazione, che principî della stessa glossematica. In definitiva, non sembra possibile prescindere dalla sostanza senza perdere di vista ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] loro recinti e portatori diprincipidi organizzazione spaziale del tutto esogeni: dalle forme di una banale suburbanizzazione che l’economia mondiale e i suoi meccanismi di regolazione, la disgiunzione tra crescita dell’urbanizzato e qualità dello ...
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Il diritto del lavoro nel primo biennio della legislatura
Tiziano Treu
Il contributo analizza le attività del primo biennio della legislatura del PD, partendo dagli effetti della cd. riforma Fornero [...] stato il potere di stabilire le regole generali, non solo i principi, in materia di «tutela e sicurezza sostituendo con la lettera congiuntiva “e” la precedente disgiunzione “o”.
5 V. le considerazioni di chi scrive in Il libro dell’anno del diritto ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] l'una dell'altra" (ibidem, p. 99). Il principio teorico di tale ipotesi era basato sulla convinzione che la Natura aborrisca dell'ibrido, ma la attribuiva a una disgiunzione globale di ciò che egli chiamava "essenze specifiche", temporaneamente ...
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Conoscenza umana tra verità e scetticismo
Massimo Dell’Utri
Nuove idee su un vecchio problema
Che cosa si debba intendere per conoscenza, quali ne siano le fonti e quali i metodi per ottenerla sono [...] dell’aggettivo falso). Così facendo la tesi di equivalenza – principio fondamentale a guida dell’uso di vero – assume un’importanza centrale: proprio, immediatamente presente. È questa disgiunzione ‘esclusiva’ che costituisce la caratterizzazione ...
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L’illusione di sapere
Massimo Piattelli Palmarini
È compito tradizionale della filosofia della conoscenza e dell’epistemologia cercare di rispondere alla do-manda: com’è possibile conoscere? Molteplici [...] ancoraggio, disattenzione alle frequenze di base, fallacia della congiunzione e della disgiunzione (Piattelli Palmarini 1993; attivazioni cerebrali in tempo reale, almeno in linea diprincipio (gli esperimenti sono in corso).
Un altro interessante ...
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dieresi
Gian Luigi Beccaria
Due vocali contigue nel corpo della parola equivalgono di solito, nel computo del verso, a una sillaba sola; ma il poeta può talvolta tenerle distinte, per conferire loro [...] . διαίρεσις, " disgiunzione ", anche il segno ortografico con cui si indica questo fenomeno).
Secondo una regola che è di tutta la metrica italiana principio come regola generale). In D. quelle d. d'eccezione non rappresentano che le ultime tracce di ...
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completezza
completézza [Der. di completo] [FAF] Proprietà di una teoria fisica per cui ogni suo elemento ha un corrispettivo nella realtà: v. completezza. ◆ [MCQ] C. asintotica: locuz. con cui s'indica [...] completo di funzioni dello spazio su cui l'operatore H è definito. ◆ [ANM] Principio della c.: è il principio fondamentale schema di enunciato costruito nel linguaggio simbolico usando solo, quali connettivi, la negazione e la disgiunzione oppure ...
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logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...