MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] della vita in due) o del cattolicesimo, di cui Angioli della fine di giornata (Milano-Verona 1933) costituisce un'apologia. Furono tali istanze conservatrici a fare del M., pur con qualche contraddizione, uno scrittore gradito al regime fascista, che ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] una "giustapposizione" o una "contraddizione" (Galasso) nei confronti del precedente. Non si scorge infatti la saldatura rivoluzione, introduzione a Mem. di un generale della repubblica e dell'Impero: F. Pignatelli principedi Strongoli, I-II, Bari ...
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PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] espressiva dell’autore, ogni ombra di solipsismo e di estetismo fu cancellata a favore di un’adesione al vero («Fin dal principio volli che del vero / la mia poesia fosse uno specchio non difforme», Fin dal principio…: da Nuovo cammino, in Le ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] ); La popolazione e la teorica di Malthus (ibid. 1873); Intorno al valore del principiodicontraddizione (ibid. 1875); Storia di Roma (Roma 1876); Sopra il Canzoniere di Francesco Petrarca (Assisi 1876); Saggio di filosofia popolare (monologhi, ibid ...
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FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] perché si emendi; l'emenda, insomma, non sarebbe il principio genetico del diritto di punire, ma può essere il mezzo per si prende nel vero senso psichico non vi è contraddizione: la forza irresistibile non escludendo la volontà, bensì la libertà ...
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D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] contraddizione" di tali principi "con la realtà tutta e con se stessi". Il teismo è quindi contraddittorio e illusorio, ad un tempo; il suo errore di fondo risiede nel principio della trascendenza; un'analisi coerente e rigorosa di esso non ...
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LONGHI, Silvio
Giordano Ferri
Nacque a Vestone, presso Brescia, il 20 apr. 1865 da Luigi, direttore della R. Scuola navale superiore di Genova, e da Caterina Fanzago.
Nel 1889 il L. vinse il concorso [...] esigenze sociali inderogabili: "Anche se ci sia una legge in contraddizione col Codice penale, vale di più l'interesse immediato che l'ha ispirato, che non l'intangibilità dei principidi un Codice, anch'essi destinati a cadere e a rinnovarsi" (ibid ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] che il M. diede principio agli studi superiori a Siena di Rossi (p. 81): "ab aliis eas tabulas quam minimo emebat, ut carissime venderet". Ma solo due studiosi hanno esplicitamente scritto che a loro parere questo approccio non è in contraddizione ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] morali (tale il senso del suo scritto su La questione di Roma al principio del 1863, pubblicato a Torino nel 1863). Aveva perciò convinzione che in Italia non si fosse compresa la contraddizione fra adozione di un sistema amministrativo accentrato ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] principio del secolo XIII, fra le famiglie guelfe nobili, e la rubr. 124 dove li menziona (anno 1260) fra i popolani guelfi.
Il B. volle scrivere una Cronaca, ma solo di Firenze, non 649); ma con qualche contraddizione e qualche concessione, perché ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...