empirismo
Anna Lisa Schino
L'esperienza come unica fonte della conoscenza
L'empirismo è un un indirizzo di pensiero che riconduce tutte le nostre conoscenze all'esperienza esterna (le sensazioni relative [...] di tutte le nostre conoscenze, l'empirismo si oppone all'innatismo e al razionalismo, che fanno derivare la conoscenza o dalle idee innate o per deduzione da principi metodo dell'empirismo è quindi l'induzione.
L'empirismo non riconosce alcuna ...
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Hauptsatz di Gentzen
Silvio Bozzi
Con questo nome (che significa teorema fondamentale) nella letteratura logica si indica una classe di teoremi il cui prototipo è dato dal risultato ottenuto da Gerhald [...] elementari e a teorie più potenti dell’aritmetica utilizzando principi metateorici – in particolare principi d’induzione o di recursione – che trascendono il punto di vista finitista ma conservano un qualche carattere costruttivo. Ricerche importanti ...
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Indirizzo di pensiero sorto negli USA intorno al 1870 e diffusosi più tardi in Europa, dove ebbe il maggior successo nei primi decenni del Novecento.
C.S. Peirce: dal pragmatismo al pragmaticismo
Il termine [...] lato, con la volontà di credere, con il migliorismo, per cui la stessa divinità è intesa come principio attivo, ancora aperto, Contro l’empirismo, il p. nega la riduzione del pensiero a induzione o a convenzione e afferma che nulla ci è mai dato in ...
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Economista e filosofo (Liverpool 1835 - Galley Hill, Kent, 1882). Pienamente aderente all'etica utilitaristica, il suo pensiero esercitò profondi influssi, soprattutto in Inghilterra. La sua teoria economica, [...] grado finale di utilità - il principio dell'utilità di logica e filosofia morale nell'univ. di Manchester (1863-75) e di economia politica in quella di Londra (1876-81). Particolarmente notevoli, nei suoi scritti di logica, le teorie dell'induzione ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] naturale, si è pronti per il passaggio successivo, l'induzione, che Bacon chiama la 'prima vendemmia'. A questo punto quanto tali, vale a dire internamente dotati dei principîdi moto e quiete. Di conseguenza, era importante osservare il modo in ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] , filtrato attraverso il fenomenismo di C. B. Renouvier (1815-1903) e lo studio sul fondamento dell'induzionedi J. Lachelier (1834-1918 sui ‛maggiori', dato che tra essi, in linea diprincipio non riconosce nessuna differenza: ‟Dell'universale è da ...
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Ideologia
Kurt Lenk
Introduzione
Il termine 'ideologia' è usato oggi in una varietà di accezioni: da quella di autoillusione collettiva e di espressione di determinati interessi a quella di organizzazione [...] metodo conoscitivo specifico, quello dell'induzione fondata sull'esperienza. Bacone distingue quattro specie di idoli: gli idola tribus, benché generato dalla cieca 'volontà di vita', può in linea diprincipio liberarsi dalla condanna della sua ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia
Thérèse-Anne Druart
Scienza e filosofia
Nella cultura islamica medievale manca una netta distinzione tanto tra filosofia [...] come nel campo della poesia, in cui i piedi sono le unità di base dei metri. Quanto alle cause finali, per esse non vi è scoperta dei principî fondamentali della musica, attraverso l'esperienza (taǧriba), che si distingue dall'induzione (istiqrā᾽), ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] numerici. La definizione è per induzione sul numero di simboli logici di un enunciato (formule senza variabili realizzabile la seguente versione della tesi di Church:
CT0 ∀n∃mA(n,m)→∃k∀nA(n,k•m),
un principio chiaramente incompatibile con la logica ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] diprincipi generali induzione come avviamento, la costruzione induttiva e deduttiva come sintesi teorica, la conferma dei dati nell'esperienza come riprova. Il procedimento stesso delle scienze della natura e della vita, in genere" (pp. 7 s.).Di ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...