La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] 2). Tuttavia, una norma diprincipio indica che le procedure di fecondazione assistita possono essere impiegate di embrioni a scopo sperimentale. Il disegno di legge dispone la reclusione per chiunque produca un embrione a scopi diversi dall'induzione ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] e femminili; nella riproduzione assistita il principio fondamentale della sincronizzazione deve essere rispettato, a fisiologico per la sua induzione, la reazione acrosomale può essere provocata anche in vitro, in assenza di segnali materni. Negli ...
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Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] clocks, 1960) per quanto riguarda l'induzione fotoperiodica negli afidi. Nelle crisalidi di alcune farfalle (Cecropia e Pernyi) il orologio interno dalla temperatura - è risolto in linea diprincipio e viene meno il carattere peculiare dell'orologio ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] trasferimento degli embrioni.
L'induzione dell'ovulazione si ottiene attraverso l'uso di farmaci che stimolano le ovaie padre che lo ha lasciato. Al figlio della PMA di donna sola sono precluse diprincipio l'una e l'altra possibilità. Il carattere ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] reiterati e variati (Grmek 1982), dell'analogia, dell'induzione, delle congetture e delle ipotesi.
Nella critica all' alcuni elementi: essi postularono, infatti, l'esistenza di un principio vitale, di una o più forze insite nell'organismo, o a ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] di Robinson era lo spostamento di elettroni lungo la catena del carbonio di una molecola, provocato dall'induzione DNA sono polimeri, ossia grandi molecole che, in linea diprincipio, sono soggette alle stesse leggi delle altre sostanze chimiche; ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] l'ipotesi 'un gene-un enzima', uno dei principî fondamentali della genetica molecolare moderna. Tale approccio, che che influivano sul fenomeno dell'induzione per individuare i componenti di questo ipotetico sistema di formazione degli enzimi. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] intorno all’origine dell’uomo, a cui per induzione sono condotti i propugnatori della contraria sentenza, e cimento», 1867, 25, pp. 284-304 e 321-98.
B. Spaventa, Principidi filosofia, Napoli 1867.
P. Mantegazza, Carlo Darwin e il suo ultimo libro, ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] geniche naturali
L'induzionedi nuove mutazioni costituisce il modo classico di procedere dei ricercatori in laboratorio e quelli identificati tramite i polimorfismi naturali. In linea diprincipio, non c'è motivo per cui alcuni dei geni mutati non ...
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Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] mentre il fegato lo metabolizza più velocemente come conseguenza dell'induzionedi alcuni enzimi epatici. Il risultato di tale comportamento da parte dell'organismo è che il bevitore beve sempre di più per ottenere lo stesso effetto, e, d'altra parte ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...