SVILUPPO (XXXIII, p. 71)
Pasquale Pasquini
Nell'embriologia sperimentale degli ultimi venticinque anni, l'attenzione dei ricercatori si è sempre più concentrata sul problema dell'induzione embrionale, [...] . Il midollo osseo, così trattato, può dare perciò tutti i tipi diinduzione regionale.
Fra i varî tentativi di perfezionamento dei metodi per isolare il principio induttore, e valutarne anche quantitativamente le proprietà, si deve ricordare, sempre ...
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(da elettro e dal gr. ϑεραπεία "cura").- È una delle più importanti branche di terapia fisica nella quale viene direttamente utilizzata, come mezzo di cura, la corrente elettrica. Le forme d'elettricità [...] di speciali galvanometri chiamati milliamperometri; la graduazione, mediante reostati che si basano sul principiodi , s'usano elettrodi speciali di piombo (diatermia), se si tratta d'applicazioni generali per induzione, il paziente viene fatto ...
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Forni elettrici per ghisa (p. 84). - Il problema della fabbricazione della ghisa al forno elettrico ha interessato da tempo i siderurgici in particolare di quei paesi nei quali vi è scarsitb di carbone [...] perfezionamenti di ordine meccanico che diminuiscono il costo di esercizio, ma fermo rimane il principiodi funzionamento, per l'esecusione di forni a induzione, alimentati direttamente con corrente a frequenza industriale di 50 periodi. Sono ...
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(XIII, p. 68; App. II, 1, p. 797; IV, 1, p. 603)
La l. 1° dicembre 1970 n. 898 (Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio), già parzialmente modificata dalla novella di cui alla l. 1° agosto 1978 [...] coniugi, considerate fondate su un principiodi ordine pubblico ormai alternativo rispetto a di libidine violenta), 523 (ratto a fine di libidine), 524 (ratto di minore di anni 14 o di infermo, a fine di libidine o di matrimonio), ovvero per induzione ...
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Si chiama comunemente, senz'altro, esametro l'esametro dattilico, il verso che da Omero in poi è tradizionale per tutta l'antica epopea (v.) greca e romana, compresa anche quella che noi chiameremmo piuttosto [...] 'era pausa; una certa tendenza originaria ad adeguare proposizione e verso, e specie il divieto di enclitiche in principiodi verso confermano questa induzione. L'esametro dattilico appare a noi quale verso recitativo; ma esso deve essere svolgimento ...
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Matematico inglese, nato a Richmond (Surrey) il 16 agosto 1821, morto a Cambridge il 26 gennaio 1895. Esercitò a Londra fino a 42 anni la professione legale, pur non interrompendo mai l'intensa produzione [...] dapprima un ricco materiale empirico di fatti particolari, da cui poi, per geniale induzione, assurgeva a vedute e prima enunciazione del principiodi corrispondenze per le curve di genere qualsiasi, le indagini di equivalenza e di postulazione, ecc. ...
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È uno dei più importanti principî della meccanica, enunciato per la prima volta dal Newton che asserì appunto actioni contrariam semper et aequalem esse reactionem, sive corporum duorum actiones in se [...] in grandezza a &vet;F, ma diretta in senso contrario) dovuta al punto P.
Tale principio si è ricavato per induzione dall'osservazione di numerosi casi particolari, alcuni dei quali fanno parte dell'esperienza comune. Per esempio, se un uomo ...
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. Parola greca (ἀπόδειξις), significante "dimostrazione", divenuta termine tecnico nella dottrina aristotelica della conoscenza, per indicare il rigoroso processo di prova della validità d'una singola [...] , non arrivò a risolvere la suprema attività di appercezione degli universali (principî della dimostrazione), propria dell'intelletto, nella semplice funzione generalizzatrice dell'induzione, e quindi non cadde immediatamente nel circolo vizioso ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] sono privi di attrito e indipendenti dal tempo, il lavoro delle forze vincolari è nullo per il principio dei lavori un sistema in un campo magnetico; se B è il vettore induzione magnetica e m il momento magnetico del sistema, tale energia vale ...
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È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] es., nel caso degli organizzatori cosiddetti di "secondo ordine", quale l'abbozzo oculare nell'induzione dell'ectoderma formatore della lente. capacità l'una supplementare dell'altra. Il principio della "doppia sicurezza", già enunciato dal Rhumbler ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...