KELVIN, Sir William Thomson, lord
Giovanni GIORGI
Fisico-matematico inglese, nato a Belfast (Irlanda) il 26 giugno 1824, morto il 17 dicembre 1907 a Netherall (Scozia). Laureato nel 1845 a Cambridge, [...] principio termodinamico della conservazione dell'energia, mise d'accordo le conclusioni di N.-L.-S. Carnot con quelle del conte B. Rumford, di J. R. Mayer, di J. P. Joule, e di la teoria matematica delle propagazioni magnetica e induzione magnetica, l ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] " aveva formulato ai Principiadi Newton: come può una mera formula matematica arrivare ai veri rapporti induzione e conduzione nel vetro. Essi inviarono una relazione all'Academia Scientiarum Imperialis Petropolitana (Accademia delle Scienze di ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] principio delle opposizioni reciproche, ma tolse ogni aura mitica ai "fatti sociali totali" di Mauss e vi aggiunse un'analisi strutturale di tipo matematico derivata dalle teorie linguistiche di de Saussure e di opposizione quali induzione e deduzione ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] di estendere questa generalizzazione al di là dei tre acidi a partire dai quali aveva basato la sua induzione. Quando fu in grado di combinatorio diprincipîdi tipo algebrico, Lavoisier aveva compreso che la matematica era una lingua di inesauribile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] (1560-1624), matematico e orafo dei duchi di Baviera, capostipite di una dinastia attiva realizzazione di generatori a induzione, assai più efficaci di quelli , oltre al granduca Ferdinando II di Toscana, principi, come Agostino Chigi, e cardinali ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] di caccia, dove il cacciatore può essere un teologo, un filosofo, un avvocato, i cani sono il levriere dell'induzionedi Francia, non appoggiato da raccomandazioni diprincipidi filosofare, anzi accettando solo quella specie di fìsica e dimatematica ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] fenomenismo di C. B. Renouvier (1815-1903) e lo studio sul fondamento dell'induzionedi J aver ‛voluto' fuggire. Il principio unitario della realtà totale è matematicadi ‛platonismo', come di una concezione che riferisce le matematiche a un mondo di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] 1982), dell'analogia, dell'induzione, delle congetture e delle , infatti, l'esistenza di un principio vitale, di una o più forze di scetticismo nei confronti di una trattazione matematica dei fenomeni fisiologici. Nel 1751, recensendo l'opera di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] di Robinson era lo spostamento di elettroni lungo la catena del carbonio di una molecola, provocato dall'induzionediprincipio, di strumenti, quali gli acceleratori di particelle e la formulazione di teorie e modelli matematici. Benché tale quadro di ...
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Messaggeri extracellulari
Andrea Levi
Gli organismi pluricellulari rappresentano un caso estremo di divisione dei compiti e costituiscono una società fortemente strutturata i cui singoli componenti [...] , intesa come induzione della sintesi di DNA, segregazione di quei campi che maggiormente richiede un approccio di systems biology e cioè quel convergere di concetti e strumenti dalla matematica rete di interazioni biochimiche. Un terzo principio è ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...