CAMBIANO DI RUFFIA, Ascanio
Valerio Castronovo
Non se ne conosce la data di nascita; era terzogenito di Giambattista, consigliere e maggiordomo di Emanuele Filiberto nel 1559, quindi governatore di [...] 23 ag. 1602 la guida della squadra navale dei cavalieridi Malta in un momento particolarmente favorevole per le fortune dominio del Mediterraneo. Al principiodi maggio del 1603 il C. - a capo di una piccola flotta di cinque galere, quattro vascelli ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] – negli anni novanta del secolo scorso - principidi concorrenzialità e regolazione, in particolare per i s ad assoldare cavalieri mercenari.
Nel 14° sec. si fece largo uso in Italia e in Francia della ‘condotta’: il condottiero disponeva di una ...
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tattica Branca dell’arte e della tecnica militare che indica i principi e studia le modalità per schierare le truppe e farle manovrare sul campo di battaglia allo scopo di sopraffare il nemico. Non è una [...] dagli ordinamenti politici ad affidare la loro difesa non già ai cavalieri, ma ai fanti, che seppero inquadrare in un corpo e del Giappone. La caccia, sorta da principio con il compito precipuo di difesa del territorio, salvò l’Inghilterra nel 1940 ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] che, dominio religioso dell’ordine dei Cavalieri teutonici, fu secolarizzato con il passaggio al luteranesimo del gran maestro dell’ordine Alberto di Hohenzollern, i principi tedeschi colsero l’occasione di combattere Carlo V mentre era impegnato ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] gli Illuminati e gli Eclettici s'affiancano ai Cavalieri benefici di Lione e costituiscono un fronte antiilluminista contro i giudizio negativo" per l'inconciliabilità dei principî cattolici e massonici. Di conseguenza: 1) rimane proibita l'iscrizione ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] re d'Ungheria che a colonizzarla vi avevano chiamato i cavalieri dell'Ordine Teutonico, ed era contemporaneamente tributaria del khān né una salda coesione interna né forme di vita superiore. Il principe si era tuttavia affrancato dai suoi obblighi ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di tutto l'Occidente e dell'Oriente cristiano per favorire il reclutamento dei cavalieri combattenti il nucleo dell'esercito crociato, formato da un gruppo diprincipi in prevalenza originari della Francia settentrionale, che intendeva avviare la ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] ., v.C. IV 71,1; P. Franchi De’ Cavalieri, I funerali e il sepolcro di Costantino Magno, in Mélanges d’Archéologie et d’Histoire de l CIL VI 1151 = ILS 707: «Divo ac venerabili / principi Constantino / patri principum / maximorum / Fl(avius) Creper[ ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] capo. B. VIII, che, come abbiamo visto, aveva già una volta pensato di ricorrere a quel principe, uno dei più brillanti cavalieri francesi, deve essersi allora deciso, invece, di servirsene per la spedizione militare in Sicilia (dove la guerra veniva ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] , non raggiunsero mai pienamente il loro scopo. Solo di rado una dieta imperiale vide affluire tanti principi dell'Impero, conti, cavalieri e ministeriali come la celebre dieta di Magonza, riunita nella Pentecoste del 1184 per celebrare superbamente ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...