Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] europeo, spiega Spinelli, dovrebbe consistere in un sentimento di lealtà e di attaccamento nei confronti di una Costituzione europea fondata su principidi libertà e di eguaglianza. Sarebbe "un patriottismo differente da quello tradizionale ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] prestato quasi soltanto dai possessori di terre oppure di ricchezza mobile; lo stesso principio fu in vigore in età secolo Federico II e i Comuni toscani cominciarono ad assoldare cavalieri mercenari e nel secolo successivo in Italia e in Francia ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] , a 27 del numero dei componenti del Senato (5 prelati, 9 cavalieri, 13 giusperiti), che, peraltro, Carlo V ridurrà a 17 (5 che F. può proclamarsi duca di Milano e di Bari, principedi Pavia, conte d'Angera, signore di Genova e Cremona, nella quale ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] sulle strutture militari, distingue le guerre dei cavalieri del Medioevo da quelle dei mercenari, dei mercanti di legittimità o di convenienza. Le stesse decisioni governative in materia di politica di sicurezza e di difesa, pur ispirate a principî ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] aerei erano dominati da professionisti, da membri di un'élite, cavalieri del cielo che si affrontavano in veri e che il principio militare di territorialità istituzionale avrebbe potuto ostacolare la circolazione di idee di fondamentale importanza; ...
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Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] A Piacenza, in cui i conflitti tra società dei cavalieri e popolo, sostenuto dal dominus loci Guglielmo Landi, andavano Pavia nell'età comunale, in Storia di Pavia, III, Dal libero comune alla fine del principato indipendente 1024-1535, 1, Società, ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] forsennata della propria immagine il bisogno di distruggere se stesso come principe, e, insieme, di vendicarsi del padre. Finito lo si adatta ad una vita ritirata. Le donne e i cavalieri trasferitisi con lei da Firenze, cui si aggiungono, in fitto ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principedi Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] ; era originario del Regno di Napoli, dove godeva di numerosi benefici ecclesiastici e come fratello del principedi Piombino, gentiluomo di camera di Ferdinando IV di Borbone, e della duchessa di Termoli, dama di corte della regina Maria Carolina ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] , ad esempio, amministratore di un potente o funzionario del principe) - rispetto a tanti liberi di umile condizione. L'uomo nell'Italia medievale, Vercelli 1990.
Peri, I., Villani e cavalieri nella Sicilia medievale, Roma-Bari 1993.
Pini, A.I., ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] alla forma del documento papale si può osservare al principio del regno di Ruggero II, con il notaio Wido (1132-1136 (1195-1198), in Cavalieri alla conquista del Sud. Studi sull'Italia normanna in memoria di Léon-Robert Ménager, a cura di E. Cuozzo-J ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...