Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] statuale. Essa consiste nella definizione, al massimo livello normativo, dei principî che regolano l'organizzazione pubblica e l'attribuzione di responsabilità ai titolari del complesso delle varie funzioni dello Stato collegate in un modo o nell ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] di due diversi modi di concepire la crescita economica delPaeseprincipiodel '900, senza incarichi di governo, il LUZZATTI, Luigi continuò l'insegnamento di diritto pubblico, promosse la ripresa del vecchio Archivio di Alle originidi una disciplina ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] diverse migliaia di dipendenti, ripartiti in 40 dipartimenti delpaese. Questi erano impiegati alla raccolta del salnitro, alla teorica, durante la quale venivano impartiti agli allievi i principîdi matematica e chimica, e una pratica, divisa in tre ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] diorigine, il dominio austriaco e la società aristocratica. Un tracciato prefissato di alternativa culturale e politica egli aveva già trovato del in via diprincipio, per le categorie di assistiti il modello di numerose associazioni nel paese, il D ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] Federico II abbia adottato intenzionalmente forme architettoniche del periodo di suo nonno. Una misteriosa rovina architettonica delprincipiodel XIII sec., chiamata castello di Osterlant, situata nelle vicinanze di Oschatz e in Sassonia, è stata ...
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La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] svolto nei moderni laboratori di fisica.
Lo stesso vale per il termine da cui ha avuto origine il moderno 'matematica'. Il diprincipio garantire la prosperità di "tutto ciò che vive al di sotto del cielo".
Le conclusioni in gran parte negative di ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] di comando che è all'originedi tante sollevazioni e proclamazioni di imperatori, di tanti disordini e lotte interne. Il senso di fondo del ragionamento diprincipio organizzativo basilare viene portato alle estreme conseguenze: "Un tipo di ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] la situazione della Chiesa cattolica nei paesi europei che erano caduti sotto sempre tuttavia in accordo con i principidel diritto naturale, con la dottrina tante misure diorigine curiale? Io escluderei un’evoluzione del pensiero di papa Roncalli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] importante delPaese, due generazioni di professionisti e di ingegneri- di razionalizzazione accademica dell’età napoleonica, da cui avevano avuto originedel 1890. Fra queste, l’adozione nel sistema di governo dell’università delprincipio ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] origina, assieme storiografico e teologico nel suo rifiuto di credere alla favola di nome di Cristo si ammazzano, bruciano città, devastano il paese, distruggono del papato con i prìncipi cattolici: «Nella conclusione di questo documento spaventoso del ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...