CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] Di più diretta competenza del C. può ritenersi la circolare del 22 ventoso (12 marzo) diretta A' cittadini Arcivescovi, Vescovi e Prelati. Vi si espongono i principi nell'ordine naturale, traeva la sua origine dal cielo ed era organizzata dalla divina ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] la propria opera, sembra di leggere una pagina di una ben nota lettera di G. B. Marino a C. Achillini (G. B. Marino, Opere scelte, a c. di G. Getto, Torino 1949, pp. 150 s.), in cui il poeta-principedel barocco svolge un'argomentazione analoga ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] come vicario della Chiesa a Bologna, a condizione di pagare un censo di 12.000 fiorini e di tenere a disposizione trecento cavalieri per quattro mesi l'anno. Il papa salvava il principiodel dominio pontificio su Bologna; ma, esattamente come il ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] di diffondere false dottrine e di fomentare ribellioni contro il governo imperiale con il fine ultimo di preparare la conquista armata delpaese partendo dalla base di yüan-shih (De rerum, principio); XI-XV, T'ien- Hervas, Origine,formazione,meccanismo ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, diorigine fiorentina, si era stabilita dal [...] commissario pontificio Leone Allacci, erudito diorigine greca e custode di quest'ultima Biblioteca, che delpaese "per la grandissima penuria che vi ha di sacerdoti tra il principe Carlo, figlio di Giacomo I d'Inghilterra, e l'infanta di Spagna ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paesediorigine egli dedicò [...] paesi, dimostrando ancora una volta la sua prodigiosa erudizione, ma anche la capacità di passare da un ambito locale a una vera sistematica del anni di ulteriore lavoro il L. diede alle stampe Le diocesi d'Italia dalle origini al principiodel secolo ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] negare in via diprincipio la derivazione del potere vescovile dall' o addirittura per considerare diorigine divina il potere di questo. Ma il limitare l'analisi in modo paradigmatico ad alcuni paesi dove l'aspetto politico si trova in primo piano ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] propria patria. Decise pertanto di lasciare il suo paese natale e i parenti; del Penitenziale di Finniano di Clonard, mentre altri riflettono problemi peculiari della Borgogna al principiodel nome di C., ad un omonimo forse diorigine irlandese ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] II, e del duca d'Angiò. Mentre predisponeva passi diplomatici presso le corti di Parigi e di Vienna per ottenere il richiamo dei due principi, il papa, nel luglio 1578, faceva intimare ai cattolici dei Paesi Bassi il divieto di partecipare alle ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] paesedi Effide (oggi Affile) non lontano da Subiaco, entrando a far parte didi chi si sentisse chiamato dallo Spirito alla vita e organizzazione monastica. Il principiodel dal coro unito, antifonico (diorigine prettamente orientale), cioè alternato ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...