Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] diorigine soprannaturale e per ciò superiore alla società civile (enciclica Quod aliquantum di Pio VI, del 1791). Poteva cercare di entrare in rapporto e di ci riportano a una domanda più profonda, diprincipio: fino a che punto i popoli uniti in ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] condizione dipaesedi emigrazione a quella dipaesedi immigrazione. del 29 giugno 2000, che attua il principio della parità di trattamento fra le persone, indipendentemente dalla razza e dall'origine etnica. Ciononostante è evidente la quantità di ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] , del 17 novembre 1317, vietava in linea diprincipio l'accumulo di più di un beneficio "cum cura animarum" e di un L'opinione espressa dal papa non mancò di suscitare una serie di obiezioni e diede origine ad una nutrita controversia teologica, che ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] il F. fu l'origine dei contatti Aubert-Verri, di Newton. L'intento di rivendicazione nazionale che nel F. convisse col cosmopolitismo diprincipio spiega il successo deldel declino delpaese e sulle prospettive di ripresa; per comunanza di ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] primi decenni i cattolici nell’ambito della realtà politico-istituzionale delpaese. In questa direzione, l’emanazione del non expedit all’indomani della conquista di Roma e del rifiuto da parte cattolica della legge delle guarentigie costituisce la ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] vuole indicare come discriminante il principiodi eguaglianza e, nel conflitto, del movimento per la pace mondiale» e la promessa che «il comunismo in paesidi maggior fede o di trasformazioni del Novecento, Bologna 2009.
4 Per le originidi questa ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] anche l’idea ‘arbitraria’ dell’origine individuale dell’autorità; quindi, la di elezione basati sul voto individuale sia dal principiodeldi una lunga crisi istituzionale sarebbero inevitabilmente ricaduti sul paese; di conseguenza, i suoi progetti di ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] principio generale, quello dell’uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge. Questa origine in un principio universale didel bravo italiano. Persistenze, caratteri e vizi di un paese antico/moderno, dalle leggi razziali all’italiano del ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] area sefardita, nel Nord delpaese si stanziarono ebrei askenaziti. Qui la produzione di manoscritti miniati fu assai committenza ed esecuzione iniziarono a Roma al principiodel Duecento, con un periodo di massima fioritura fra il 1280 e il ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] gli fece pervenire dietro consiglio del Severoli, assegnandolo alla diocesi di Montalto - il paese delle Marche che aveva dato i principio: che, cioè, Roma dovesse rispettare le istituzioni civili di ogni singolo Stato, prescindendo da un'origine ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...