FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principedi Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] , ai costumi e alla situazione delpaese. Il F. polemizzava quindi con le idee di C. Beccaria sull'abolizione della intelligenza della Divinità, che tutto il sapere di essa si riduce ad un principio unico ed indivisibile".
Gli anni che seguirono ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] nell'azione futura: "sostenere sempre più il principio della libertà commerciale, rassicurare il paese dai timori di perturbazioni popolari e di attacchi alla proprietà, in una parola dalle paure del comunismo, dare allo Stato una forza morale ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] principî generali. A queste idee si ispirava una sorta di avvertimento quasi tutti diorigine settentrionale, rappresentava quanto di nuovo e di avanzato poteva delPaese, ma il Consiglio dei ministri respinse la proposta di Sella e Castagnola di ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] di Robespierre.
Al principiodel '94 il vicario didi Torino per intercessione dell'amico Vincenzo Marenco. "Essendo divenuto quel paese 1815 nell'Archivio nazionale di Parigi, Roma 1936, pp. 296-99; E. Rota, Le originidel Risorgimento (1700-1800), ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] , il numero di genngiugno 1975 di Ricerche storiche. Le origini ideologiche del fenomeno sono state studiate da E. Santarelli, La revisione del marxismo in Italia, Milano 1964. Un raffronto tra il sindacalismo ital. e quello di altri paesi europei è ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, diorigine [...] paesedi un eccessivo carico fiscale e a ripartire più equamente le contribuzioni, gli suggerì l'iniziativa di un generale censimento delle persone e dei beni del G. Scichilone, Origine e ordinamento della Deputazione del Regno di Sicilia, in Archivio ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e originedel termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] Repubblica. Benché sia indubbia l'origine veneziana e non ebraica del termine ghetto, è importante notare, del Medioevo colloca le sue fantasie e i suoi sogni esotici al di là dei 'margini' del mondo che conosce (i paesi dei neri etiopi, le terre del ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] Laurian, che lo aveva infiammato "del desiderio di visitare e di studiare" il popolo romeno - egli si volse dopo il 1856 verso i principati danubiani di Valacchia e Moldavia. Il C. ebbe modo di percorrere il paese in lungo e in largo, legandosi ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] culturale delpaese e a educare una classe colta sembrano essere legate all'esigenza di fornire un numero sufficiente di uomini di spiegare anche un ritmo di questo tipo, o di uno basato sul numero 8.
La prima ricerca del Tao, il principio permanente ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] al paese alcune delle riforme richieste.
Poco dopo il C. con la collaborazione del Lanza, del Mellana e di il 1887, di larghe appendici.
Per il C. tutto il sistema dei rapporti Stato-Chiesa deve essere basato sui principidel diritto naturale, ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...