DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] di tutti, si fondò soprattutto, oltre che su un rapporto di reciproca stima e rispetto, sulla comune fede nel principio unitario.
Di che, mentre garantiva l'appoggio morale delpaese e quello organizzativo di democratici e liberali, lasciava aperta in ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era diorigini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] di Stato), in termini di sostanziale accettazione dei principio secondo il quale non si poteva pretendere che i cattolici, nei paesi degli Archivi di Stato, XXX (1970), p. 91, s.; G. Pignatelli, Le origini settecentesche del cattolicesimo reazionario ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] sempre preteso un’unione totale all’interno delpaese. Hanno conservato il principiodel partito unico e sanzionato severamente le divergenze di opinione, applicando a loro modo l’antico motto di Ignazio di Loyola: «in una fortezza assediata, ogni ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] del re di Francia. Il viaggio segnò, comunque, il "principiodi tutte le nostre richezze" (Arch. di Stato di Roma, Archivio Giustiniani, b. 103, Memoria del specie diorigine fiorentina, dentro e operarci liberar questo paese, senza star a trattar con ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] da una posizione di inferiorità. Da ciò ebbe origine il movimento delle del 1897 e la Grecia dovette consentire a una lieve rettifica di confine in Tessaglia e alla nomina delprincipe Giorgio di greca; 4) rinunzia ai Paesi arabi dell’impero e alle ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato diorigine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] indipendenza al pontefice e attuare il principio cavouriano della libertà della Chiesa, e di una rettifica dei confini orientali delpaese (salva peraltro la esistenza dell'impero asburgico, che sulla linea del pensiero di C. Balbo non cessò mai di ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] un paeseprìncipi della goliardia’. Fu poi, fra 1958 e 1959, vicepresidente didi Bari, senatore di prima nomina. Craxi e Formica formarono il primo nucleo del craxismo romano. A loro, di tanto in tanto, si aggiungeva Lelio Lagorio, diorigine ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] fondamentali e propugna l’applicazione diprincipidi umanità nel trattamento del reo. Sui reati religiosi la la consegna di persone che possano subire nel paesedi appartenenza la pena capitale. Nello Stato della Chiesa la pena di morte non ...
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Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] che secondo le regole delpaese dovranno tenersi entro sessanta tentati di adottare il principiodel ' di alcune decine di pericolosi militanti islamici tra le cellule militari di Hamas e Jihad rende il quadro ancora più esplosivo.
All'origine ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] alla completa unificazione delpaese, per il secondo, punto di riferimento obbligato di ogni iniziativa italiana di salvare la propria autonomia dall'invadenza del re, accettò il principiodel doppio schieramento e s'illuse che le dodici divisioni del ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...